L’EVENTO
Dal 22 al 27 settembre la nuova edizione a San Vito, nel Trapanese. Quest’anno una giuria più ampia e tra gli esperti il critico Raspelli. Ed ecco i laboratori del gusto con gli chef stellati
Dodici volte
Cous Cous Fest
Una festa popolare che si tinge di interculturalità. Un grande abbraccio tra le nazioni all’insegna di un alimento, piatto della tradizione e dell’integrazione culturale. Stiamo parlando del Cous Cous Fest, la manifestazione sanvitese in programma dal 22 al 27 settembre, giunta ormai alla 12esima edizione e che da quest’anno accentua il suo ruolo di piatto simbolo della pace, acquistando una valenza di mediatore culturale in linea con le politiche internazionali portate avanti dall’Unione Europea.
Una dodicesima edizione carica di sorprese per una manifestazione che anno dopo anno non smette mai di stupire il pubblico, anche grazie alla decennale collaborazione con l’agenzia palermitana Feedback.
Nuova veste per la gara tra gli otto paesi partecipanti (Costa d’Avorio, Francia, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Senegal e Tunisia) che si sfideranno ad eliminazione diretta, portando in finale le due squadre vincitori. Altra novità riguarda la giuria popolare, ben più nutrita dell’anno precedente e composta da cento persone. Per quanto riguarda la giuria di qualità, sarà presieduta da un volto nuovo per la manifestazione, ma molto conosciuto dal grande pubblico, Edoardo Raspelli, noto critico gastronomico e presentatore del programma Melaverde. Tra gli altri esperti, Donatella Bianchi, conduttrice di Linea Blu e Laura Ravaioli, chef ed esperta di piatti etnici per Gambero Rosso Channel.
Lezioni di cucina, laboratori gastronomici, talk show, tavole rotonde e incontri a tema animeranno il Cous Cous Lab, contenitore culturale della manifestazione.
Un’importante novità riguarda il main sponsor di quest’anno Electrolux, leader globale nel settore degli elettrodomestici e delle apparecchiature per uso professionale, che metterà a disposizione cucine d’autore per dar vita agli appuntamenti Electrolux experience, laboratori del gusto a numero chiuso condotti da tre chef siciliani pluristellati Pino Cuttaia, chef de “La Madia” di Licata, 3 forchette Gambero Rosso e una stella Michelin, Carmelo Chiaramonte, il “cuciniere errante” come egli stesso ama definirsi, autore anche di programmi televisivi e pubblicazioni gastronomiche, Ciccio Sultano, chef e patron del “Duomo” di Ragusa Ibla, tre forchette Gambero Rosso e due stelle Michelin.
La ricetta del Cous Cous Fest numero 12 prevede anche la partecipazione di giocolieri e saltimbanchi, pronti ad animare i vicoli sanvitesi. Ovviamente saranno presenti come ogni anno i cous cous tipici che verranno serviti tra le strade di San Vito Lo Capo.
L.D.T.