L'EVENTO
Torna il 30 e 31 agosto Vinovip, la manifestazione organizzata da Civiltà del bere. Per la sesta edizione tra i protagonisti anche “Il continente Sicilia”
A Cortina il vino in passerella
Considerarlo tra i massimi eventi dell'universo vinicolo italiano è giusto, certo, ma pure riduttivo. «Vinovip Cortina» ormai è di più, molto di più: la risposta del «made in Europe» enologico all'americano Classic Wine di Aspen, nel Colorado, per dirne una. O anche una sorta di «Cernobbio del vino», se si vuole usare un altro paragone illustre, non a caso tirato in ballo da Alessandro Torcoli, caporedattore del periodico «Civiltà del bere», che di «Vinovip Cortina» è ideatrice e promotrice.
L'evento, promosso ogni due anni, è un incontro al massimo livello produttivo, scientifico e comunicazionale degli uomini e degli organismi che operano nel segmento del vino di qualità. Per questa edizione, la numero 6, l'appuntamento ricade il 30 e 31 agosto, a Cortina d'Ampezzo, la perla delle Dolomiti. Come tradizione, in tutto 30 ore, dalle 14 del giovedì alle 20 del giorno dopo, con l'appoggio tra gli altri del ministero delle Politiche agricole, della Regione Veneto, dell'Istituto per il Commercio Estero, della Banca Popolare di Vicenza e soprattutto della Fiera di Verona con il suo Vinitaly.
Si parte, appunto, il 30 agosto, con un talk show coordinato da Irene Pivetti al Miramonti Majestic sui temi «Il nostro marketing vinicolo internazionale» e «La valorizzazione dei nostri vitigni autoctoni». In sala un nugolo di giornalisti specializzati, autorità politiche e settoriali, titolari di aziende vinicole di grande prestigio, operatori commerciali italiani e del Centro Europa del vino di qualità, enologi di successo, agronomi della nuova generazione, sommelier, ristoratori classificati tra i top della Guida delle Guide. La mattina del giorno dopo è dedicata a due degustazioni tematiche all'insegna di «Protagonisti al proscenio»: alle 9.50 «10 vini raccontano il Continente Sicilia» (con la collaborazione dell'Istituto regionale della vite e del vino di Palermo) e dopo le 11 «La Grappa, essenza del vigneto Italia e del suo orgoglioso made in Italy». A partire dalle 14.30, al rifugio Faloria, l'evento clou «Wine tasting delle Aquile», con la partecipazione di 58 prestigiosi produttori e di 1.500 operatori della commercializzazione, di vip e giornalisti italiani e stranieri. Duecentoquaranta grandi vini e 30 grappe, alcuni dei quali novità assolute, personalmente offerti dai titolari delle aziende agli ospiti. Cosa dire di più? «Beh, non possiamo che essere soddisfatti della crescita esponenziale di “Vinovip Cortina” – afferma Torcoli – Ormai abbiamo valicato i confini nazionali, diventando un punto di riferimento per l'universo vinicolo europeo. Mi piace, poi, sottolineare lo spazio importante che si è ritagliato il vino siciliano, non a caso protagonista di un appuntamento esclusivo all'interno dell'evento».
Filippo Pace