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Donnafugata la cantina più cliccata e la vendemmia tardiva di Alessandro di Camporeale il vino preferito dal pubblico al primo giorno del Vinitaly.
Sono 158.000 i click registrati oggi, alle ore 10.30, dagli 11 totem sparsi per i corridoi. Ecco i dati che raccontano il padiglione 2.
Sono quelli raccolti dal sistema Sicilia Wine Cloud messo a punto da Informamuse, spin off dell’Università di Palermo commissionato dall’Irvos Dati aggiornati e proiettati all’interno dell’area business, in tempo reale, che fotografano l’indice di gradimento dei visitatori. Un sistema informatizzato innovativo che integra qr code (180 in tutto per ogni singolo espositore), applicazione con mappe e schede informative sulle cantine e screen interattivi, mai allestito prima d’ora a Veronafiere.
Se l’anno scorso i click registrati sono stati 50.000 quest’anno al terzo giorno sono aumentati tre volte tanto. Segno di una maggiore affluenza e preparazione del pubblico nell’utilizzare nuove tecnologie per esplorare e conoscere le cantine.
Su 1.500 vini in esposizione al padiglione Sicilia il Syrah vendemmia tardiva di Alessandro di Camporeale è quello che ha ottenuto più “mi piace” all’apertura del salone aggiudicandosi il primo posto della classifica My Top Wine che raccoglie le preferenze degli utenti. Queste sono rilevate dal sistema per singola cliccata al giorno. La classifica aggiornata mette stamane al primo posto il Pietragrezza di Mimmo Paone.
E come ogni anno Donnafugata è la cantina più cercata nella mappa visualizzata nei totem. Se prima lo si poteva notare dall’affollamento allo stand questa volta anche i click danno la conferma. La seconda cantina più visitata è, ad oggi, Tasca d’Almerita.
C.d.G.