Cosa bevo

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Cosa bevo Dalle Marche un bianco fuori stagione

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Cosa bevo Un Sangiovese figlio di Romagna

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Cosa bevo Un bianco dal sapore di vulcano

Un bianco dal sapore di vulcano

Cosa bevo Moretti, la scommessa delle bollicine

Grand_Tour_Sette_Ponti

Cosa bevo Carmignano, austero ed elegante

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Cosa bevo Quando l’eleganza è di razza

Cosa bevo Bianco e minerale

Cosa bevo Faro Palari, l’eleganza nel bicchiere

Cosa bevo Il blend che fa centro

Cosa bevo Il Soave bicchiere

Cosa bevo L’ottimo bianco d’alta quota

Cosa bevo Un rosso toscano che sorprende

Un rosso toscano che sorprende

Cosa bevo Il bianco buono con risotti e mele

Il bianco buono con risotti e mele

Cosa bevo Quel rosso che nasce dalle anfore

Cosa bevo Un Nero d’Avola senza fronzoli

Cosa bevo Che Vernaccia longeva

Cosa bevo Un Groppello da non perdere

Cosa bevo Tutti pazzi per il Grillo

Cosa bevo L’eleganza etnea di “Quota 600”

Cosa bevo Il bianco Benedè fresco e brioso: grazie Catarratto

Cosa bevo Dalla terra dei rossi il bianco Arneis sapido e delicato

Cosa bevo Un Terno al bicchiere col rosso mazarese dei Di Gregorio

Cosa bevo Il viognier a Partinico, nasce un bianco sapido

Cosa bevo La nuova idea degli Allegrini

Cosa bevo Giallo, dorato, praticamente brillante

Cosa bevo Il bianco per le ostriche

Cosa bevo Rosso e ruffiano

Cosa bevo Dalle alte colline della Sicilia un Catarratto profumato

Cosa bevo L´eleganza dell´Etna

Cosa bevo Un calabrese di carattere

Cosa bevo Un Grillo all’emporio dei fenici

Cosa bevo Un Bouquet per Rapitalà

Cosa bevo Dalle Marche uno spumante alla moda

Cosa bevo Fastaia, il rosso moderno della famiglia Melia

Cosa bevo Dall’happy hour al pesce, il prosecco di Franco