di Gianluca Rossetti
Il mondo del vino ha bisogno di novità.
Una frase che si sente spesso argomentare, soprattutto in Italia, per provare a raggiungere sempre più persone, per iniziare a raccontare quanto di buono facciamo, per far conoscere quanto di buono viene prodotto oltre ai già grandi e conosciuti nomi. Sì, ma come? Edoardo Freddi International, sede a Castiglione delle Stiviere (MN), è una struttura commerciale relativamente nuova, è stata infatti fondata nel 2012 da Edoardo Freddi, 32 anni, e si candida come “export accelerator” per tutte quelle aziende che vogliono espandere il proprio bacino di utenza, soprattutto oltre i confini nazionali. EFI è infatti la prima azienda italiana di export management del settore vino, non ha un magazzino, ma canali consolidati verso i mercati di tutti i continenti del mondo. Rappresenta già importantissime aziende italiane, agendo come un vero e proprio “ambassador” del meglio del mondo vitivinicolo del Bel Paese.
Abbiamo fatto una chiacchierata con l’ideatore, Edoardo Freddi, che ha raccontato la perfezione del meccanismo creato per tantissime cantine italiane. Edoardo Freddi è ormai considerato uno dei più rilevanti conoscitori del commercio di vino nel mondo, nel 2010 consegue la laurea in Economia e Management presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano, a cui affianca in seguito un Master in Food and Beverage Management presso Sda Bocconi. È stato anche consulente per varie aziende vinicole, dove si è occupato di import-export. Nel 2012 fonda la sua azienda, la Edoardo Freddi International, che collega i migliori produttori di vino italiani con i migliori importatori e distributori, in tutto il mondo. Le cose importanti che ha raccontato sono come un’azienda ormai consolidata come EFI riesca ad instaurare un rapporto molto intimo con la cantina che sceglie di affidarsi al loro gruppo; le strategie, le masse di produzione sono concordate e studiate insieme, i contatti sono molto frequenti ed Edoardo conosce personalmente tutti i produttori che gestisce.
Marchesi di Barolo, St’Michael Eppan, Villa Crespia, Cantine Europa, Castello Bonomi… questi solo alcuni dei grandi nomi che collaborano attivamente con il gruppo. Affidarsi ad un team di esperti è molto importante anche in momenti imprevedibili come questo, Edoardo racconta come per esempio nell’anno 2020 il mercato Europeo ha comunque retto bene gli urti della pandemia; molto bene fino a settembre/ottobre per la verità. In seguito presenta una ripartenza degli Stati Uniti e un piccolo rallentamento dell’Europa. Mercato asiatico addirittura in crescita. Uno specchio importantissimo dell’evoluzione del mercato mondiale del vino. La situazione contingente ha spinto l’azienda, da un lato, a rafforzare la strategia “off-trade”, canale che ha subito in maniera minore gli effetti del Covid-19 e, dall’altro, a sostenere maggiormente l’attività online. Quest’ultima ha riscontrato un netto incremento, dal momento che i player di settore si sono affrancati dal mondo fieristico e il business si è trasferito in parte sul digitale.
Guardando i numeri infine, oltre 50 milioni di euro è il fatturato totalizzato nel 2019, per quanto concerne il gestito presso le aziende rappresentate; +30% è il tasso di crescita annuale registrato a partire dal 2012, anno di fondazione di EFI. Questi solo alcuni dei numeri che l’azienda ha registrato. Un team di 30 persone la cui età media non supera i 38 anni; simbolo imprescindibile del cambiamento che stiamo registrando in Italia, un link incredibilmente prezioso tra le grandi generazioni di viticoltori ed enologi e le nuove risorse che il mondo del vino italiano ha l’obbligo di sfruttare, per crescere ancora di più in un mondo in continua evoluzione.
Edoardo Freddi International
Via Donatori di Sangue, 7a
Castiglione delle Stiviere – Mantova
T. 0376 18 88 038
office@edoardofreddi.it