Padre della ‘nouvelle cuisine’, ma anche precursore delle diete salutiste e del mangiare semplice e raffinato. Michel Guerard, chef premiato con tre stelle Michelin dal 1977, è scomparso all’età di 91 anni.”È morto nella sua casa nella notte”, hanno dichiarato all’Afp Florence Pelizzari, la sua segretaria, e il sindaco di Eugenie-les-Bains, Philippe Brethes, cittadina delle Landes dove si trova il suo famoso ristorante ‘Les Pres d’Eugenie’.
Primo chef a finire sulla copertina del Time Magazine negli Stati Uniti, Guérard è considerato da alcuni critici e da molti suoi colleghi uno degli chef più talentuosi del XX secolo.
Nato il 27 marzo 1933 a Vétheuil, in Normandia, in una famiglia di macellai allevatori, Guérard iniziò l’apprendistato in una pasticceria, guidato da Kléber Alix a Mantes-La-Jolie. Si trasferì poi a Parigi, dove lavorò in numerosi ristoranti, tra cui «Maxim». Nel 1958, mentre lavorava come pasticcere presso Hôtel de Crillon, vinse il Meilleur Ouvrier de France Patisserie. La tappa successiva della sua carriera fu il «Lido», dove incontrò Paul Bocuse e Pierre Troisgros. Dopo sei anni decise di mettersi in proprio e, su raccomandazione dei genitori, acquistò all’asta un bistrot parigino ribattezzato nel 965 «Pot-au-feu», in omaggio alla specialità cucinata dalla madre, e iniziò a servire panini e bicchieri di vino agli operai di una vicina fabbrica. Il pot-au- feu di foie gras e l’insalata di tartufo gli valsero la prima stella Michelin nel 1967 e la seconda nel 1971.
Nel 1972 Guérard conobbe Christine Barthelemy, figlia del fondatore del marchio cosmetico Biotherm e proprietaria di una catena di spa e alberghi, direttrice della catena termale Soleil. I due si sposarono nel 1974 e si trasferirono a Eugénie-les-Bains, dove lei prese in gestione uno dei centri benessere più piccoli della sua famiglia. Guérard inventò uno stile culinario, il «minceur», un tipo di cucina salutare progettata per soddisfare i parigini attenti alla salute. Nel 1977 il suo primo ristorante ricevette tre stelle Michelin e tutte le sue proprietà in Eugénie ebbero molto successo, trasformando il piccolo paese in una destinazione turistica importante.