Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Lutto

Addio a Rita Lodali: fu artefice del grande vino in Langa

05 Gennaio 2024
Rita Lodali con il figlio Walter Rita Lodali con il figlio Walter

Si è spenta, circondata dall’affetto di parenti ed amici, nel letto di casa a Treiso ieri mattina Maria Margherita (Rita) Lodali, 82 anni, madre di quel Walter che negli ultimi tempi è salito all’onore della cronaca del vino di qualità della Langa, e che dal 1982 aveva preso le redini
dell’azienda che il marito Lorenzo le aveva lasciato a causa di una dipartita improvvisa. In quegli anni, con Walter quasi ancora tra le sue braccia, lasciò la precedente attività (parrucchiera) e s’ingegnò produttrice di vino per non disperdere il patrimonio ed il mestiere “della famiglia Lodali”. Fatto quest’ultimo tutt’altro che usuale nonostante i tempi moderni del secolo scorso e che portò il celebre Veronelli a recensirla tra i “100 Vignaioli Storici” proprio perché fosse donna in un mondo fatto al 99% di uomini.

Dovrebbe bastare tutto questo per descrivere il carattere indomito e leonino di una donna che ha sempre dovuto lottare per affermarsi facendo crescere l’azienda di Treiso che, fra le storiche autorizzate dal disciplinare, da sempre vinifica e produce Barolo oltre che Barbaresco, insieme a collaboratori che hanno interpretato il posto di lavoro come una grande famiglia. Molti ricorderanno Mamma-Rita super ospitale e ogni giorno sempre in prima fila nel gestire la sala degustazione affacciata su viale Rimembranza servendo, tra una degustazione e l’altra,
prelibatezze. Essendo una cuoca sopraffina deliziava gli ospiti con frittatine memorabili ed i più fortunati anche con un coniglio reso celebre e ambito fra critici e giornalisti. Diventata per scelta e necessità coltivatrice ha quindi vissuto con costante abnegazione l’epopea del vino di Langa che da anatroccolo è diventato perla preziosa e ricercata in tutto il mondo. Una donna di carattere che ha, da sola, affrontato di petto le difficili sfide della vita e che, senza dubbio, si può sostenere le abbia sapute vincere. Il funerale sarà officiato sabato, 6 gennaio, alle ore 15 a Treiso.