Nel territorio di Sciacca, in provincia di Agrigento, in una zona particolarmente vocata alla coltivazione di alberi d’ulivo, si trova l’azienda agricola Le Antiche Macine. Nata dal 1993 dalla passione di Giovanna Santangelo e del marito Giovanni, l’azienda si estende per circa 12 ettari (8 dei quali di uliveto) e conta al suo interno oltre milleduecento alberi, tra esemplari secolari e impianti moderni, delle varietà Cerasuola, Biancolilla e Nocellara del Belice. Da questi ogni anno si ottengono circa 4.500 litri di olio extravergine d’oliva di qualità che vengono commercializzati in Italia, Francia e Belgio presso negozi specializzati o nel settore horeca. Non solo ulivi, l’azienda è specializzata anche nella produzione di arance delle varietà Navellina e Washington Navel e uva per la produzione di vino Nero D’Avola.
Un lavoro sartoriale, seguito in tutte le fasi dai proprietari, al quale si affianca anche un’attività ricettiva. Le Antiche Macine, infatti, è impegnata in progetti di oleoturismo e offre l’opportunità ai suoi ospiti di vivere un soggiorno all’insegna del relax che prevede passeggiate tra gli ulivi e degustazioni di extravergine. Fiore all’occhiello dell’azienda resta però la produzione di olio extravergine d’oliva. Ribattezzati con il nome “Priziusu”, gli oli della gamma comprendono un blend, ottenuto dalle tre cultivar, anche dei monovarietali da Biancolilla, Nocellara del Belice e Cerasuola. Realizzati a partire da una raccolta manuale, che avviene nella prima decade di ottobre, gli extravergine vengono estratti a freddo presso un frantoio di fiducia della zona e imbottigliati in vetro o in latta in formati che vanno da 0,10 a 5 litri.
Tra gli oli della gamma abbiamo assaggiato per Cronache di Gusto il monocultivar Cerasuola della campagna olearia 2022. Fruttato intenso, dal color dorato con sfumature verdi, si caratterizza per un profilo aromatico avvolgente, ricco di note erbacee e di sentori che ricordano il carciofo, la rucola e la mandorla fresca. Al palato ha un gusto deciso ma ben bilanciato, il leggero amaro si mescola infatti in maniera armoniosa con un piccante deciso che dà sprint alla parte finale dell’assaggio. Per via delle sue caratteristiche è un extravergine che sa esaltare i piatti che accompagna, si sposa bene con zuppe e minestre, insalate arricchite da ortaggi, carni rosse alla brace. Da provare anche su pizze, bruschette e focacce. Esprime il meglio di sé a crudo.
Azienda Agricola Le Antiche Macine di Giovanna Santangelo
Via delle Ortensie, 20 – Sciacca (Ag)
T. 329 3236735; 328 6815179
leantichemacine@hotmail.it