Un’azienda giovane, creata nel 2022, che nasce da un sogno iniziato ormai quasi vent’anni fa. “Olio della Donna” è una piccola realtà dell’olivicoltura indipendente di qualità che affonda le proprie radici in Toscana, ma con un pezzo di cuore anche in Sicilia. A guidarla è Elaine Trigiani, storica dell’arte statunitense di origini siciliane, rimasta folgorata dall’olio extravergine d’oliva, tanto da decidere di trasferirsi in Italia per lavorare nel mondo dell’agricoltura e del turismo enogastronomico. Una passione scoccata durante una visita ai parenti in Sicilia, in occasione della quale ha scoperto da zia Francesca il legame tra il mondo dell’olio e la sua sua famiglia che da generazioni è proprietaria di alcuni terreni in Contrada della Donna a Poggioreale in provincia di Trapani.
Dopo alcuni anni di collaborazione con un’azienda toscana, Elaine ha deciso, ormai due anni fa, di avviare la propria produzione a Montespertoli, non lontano da Firenze, senza dimenticare però le sue radici e le sue origini. Obiettivo di “Olio della Donna”, infatti, è quello di produrre degli extravergine molto diversi tra loro e capaci di offrire, prevalentemente al mercato americano, uno spaccato dell’olivicoltura italiana, da nord a sud. Da un lato “La Storia”, realizzato in collaborazione con olivicoltori locali e omaggio alla Sicilia e a due delle sue cultivar simbolo, la Nocellara del Belice e la Biancolilla, dall’altro “Piero”, prodotto in Toscana con olive provenienti da 500 piante che crescono in due appezzamenti che si trovano a Impruneta e a San Casciano Val di Pesa, quest’ultimo esito di un progetto di recupero di un uliveto abbandonato da anni.
Ad accomunare i due oli sono la filosofia produttiva, l’attenzione verso coltivazioni in regime biologico, la raccolta manuale e la molitura quasi immediata al giusto grado di maturazione e l’attenzione per la sostenibilità ambientale. Principi condivisi con Fioi, la Federazione Italiana Olivicoltori Indipendenti, di cui “Olio della Donna” è socio con marchio e di cui Elaine è membro della delegazione regionale. Caratteristica condivisa de “La Storia” e di “Piero” è anche la ricercatezza per il packaging; in entrambe le bottiglie, difatti, le etichette ritraggono le opere di due artisti, rispettivamente “Sun” di Andrew Bucci e “Donna di Schiena” di Rita Pedullà. Una produzione di qualità, che conta circa mille litri l’anno, che viene distribuita negli Stati Uniti e in Italia presso negozi specializzati, enoteche, sul canale Horeca e attraverso l’e-commerce aziendale.
Tra i due extravergine di “Olio della Donna”, abbiamo assaggiato per la prima volta per Cronache di Gusto, “Piero” della raccolta olearia 2023. Blend di campo, realizzato con olive delle varietà Frantoio, Moraiolo e Leccino, a cui si aggiungono anche percentuali di cultivar autoctone delle colline fiorentine, rappresenta un omaggio a Piero Dogolini, contadino toscano, amico di Elaine, che per anni ha prodotto olio extravergine d’oliva di qualità con cura, attenzione per i dettagli e rispetto per l’ambiente.
Fruttato medio-intenso (6/10), dal color verde brillante, si presenta al naso con un profilo aromatico ricco di sfumature. Tra tutti emergono sentori di carciofo, pepe e mela verde, accompagnati da note erbacee fresche e avvolgenti. Al palato risulta particolarmente elegante ed equilibrato grazie a un interessante bilanciamento tra un amaro non prevaricante (5/10) e un piccante vivace (5/10). Nel complesso risulta un extravergine armonioso che ben si presta ad accompagnare in maniera trasversale molti piatti; è ideale in abbinamento con tartare, carapaci e arrosti, ma anche con piatti a base di pesce (cotti e crudi), formaggi freschi o semi-stagionati. Esprime il meglio di sé a crudo.
Olio della Donna
via Fezzana, 23 – Montespertoli (FI)
T. 348 2455355
olio@oliodelladonna.com
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