di Christian Guzzardi
Affacciata sul golfo di Torremuzza, l’azienda agricola Villa Colonna ha sede nel piccolo borgo collinare di Reitano in provincia di Messina.
Acquistata nel diciottesimo secolo dal Barone di Migaido, Giuseppe Leopoldo Giaconia, l’azienda sorge all’interno di un antico fabbricato – una “villa fattoria” tipica della zona – che fu residenza estiva del duca Francesco Colonna, figura alla quale si deve il nome della contrada che la ospita. Qui, da oltre vent’anni, Adele Giaconia e Salvatore Mocciaro, eredi del Barone, portano avanti un progetto di valorizzazione del territorio dei Nebrodi e delle sue eccellenze olearie, dando continuità all’antica vocazione familiare per l’attività agricola.
(Adele Giaconia e Salvatore Mocciaro)
Un lavoro che ha preso il via grazie a un accurato ripristino dell’uliveto – tornato oggi agli antichi splendori – e che prosegue attraverso l’applicazione di una metodologia produttiva appassionata e curata nei minimi dettagli. Situato in una zona semi-collinare fresca e ventilata, su terreni di natura argillosa, questo ospita tremila piante (tra alberi secolari e nuovi impianti) delle varierà Santagatese, Nocellara Messinese, Nocellara del Belice, Giarraffa e Verdello che occupano circa otto ettari della proprietà.
Fiore all’occhiello dell’azienda sono la Santagatese, cultivar sapientemente recuperata, valorizzata e inserita da un paio di anni nel catalogo dei monovarietali nazionali e il Verdello, varietà rara diffusa quasi esclusivamente in questo angolo di Sicilia. Da questi alberi nascono annualmente 7 mila litri di extravergine che vengono commercializzati in quattro versioni: i monocultivar da Verdello, Nocellara del Belice e Santagatese e un blend composto al 50% da Nocellara Messinese, al 25% da Nocellara del Belice e al 25% da altre cultivar minori. Distribuiti in Sicilia, in Italia ma anche all’estero, gli oli Villa Colonna vantano una lunga serie di premi e riconoscimenti internazionali che hanno contribuito ad amplificarne la notorietà.
Alla base di questo successo risiede un accurato processo produttivo. Tutto parte dalla coltivazione in regime biologico e prosegue con una raccolta manuale, accompagnata dalla selezione delle olive migliori e con una molitura a freddo presso un frantoio all’avanguardia, che ha sede nel vicino paese di Naso, la cui tecnologia permette di mantenere intatta la fragranza delle olive e di ottenere un’altissima carica polifenolica.
Tra gli oli della gamma abbiamo assaggiato quest’anno, in anteprima per Cronache di Gusto, il monovarietale da Verdello 2022. Di color verde brillante, arricchito da sfumature dorate, si tratta di un fruttato medio-intenso caratterizzato da note erbacee e vegetali. Al naso spicca soprattutto il profumo fresco dell’oliva, accompagnato da sentori floreali, di mandorla e di pomodoro. Al palato risulta avvolgente ed equilibrato grazie a un elegante componente amara, che ricorda il gusto del carciofo e a un leggero piccante che insieme rendono l’assaggio estremamente piacevole. Per via delle sue caratteristiche il monovarietale da Verdello risulta versatile e capace di accompagnare al meglio le ricette a cui viene abbinato. Si sposa molto bene con piatti a base di pesce e frutti di mare, ma anche con verdure grigliate e formaggi freschi. Da provare su primi e risotti. Esprime il meglio di sé a crudo.
Azienda agricola Villa Colonna di Adele Giaconia
Contrada Colonna – Reitano (Me)
T. 0921 337049; 335 8414762
info@villacolonna.com
www.villacolonna.com
L’OLIO IN PILLOLE
