di Christina Guzzardi
Tra le realtà vitivinicole più prestigiose della Basilicata e di tutto il sud Italia, l’azienda agricola di Elena Fucci si trova a Barile in provincia di Potenza.
È in quest’area collinare, situata ai piedi del monte Vulture, che oltre vent’anni fa Elena – coadiuvata da papà Salvatore – ha deciso di realizzare la propria cantina, investendo sulla valorizzazione del territorio e del suo vitigno principale: l’Aglianico. Una scelta appassionata che affonda le proprie radici in una storia familiare legata a doppio filo alla zona del Vulture; fin dagli anni ’60, infatti, la famiglia Fucci coltiva e si prende cura dei vitigni di “Contrada Solagna del Titolo” che furono acquistati da nonno Generoso con l’obiettivo di vendere uva e produrre vino per l’autoconsumo.
(Generoso, Elena e Salvatore Fucci)
Un amore contagioso, quello per la terra, che ha spinto Elena a studiare enologia e viticoltura all’Università di Pisa e ad avviare contestualmente i lavori per la prima vendemmia. Era il 2000 e nasceva “Titolo – un’unica etichetta che prende il nome dal luogo in cui viene prodotta – ideata per rappresentare al meglio le peculiarità di un terroir che si distingue per una forte componente minerale (dovuta alle sue origini vulcaniche) e per un microclima unico al mondo. Caratteristiche che danno vita a un grande vino, immediatamente riconoscibile grazie ai suoi colori e ai suoi profumi. Un lavoro alimentato da ricerca, studio ed entusiasmo, portato avanti nel rispetto della natura e dei suoi ritmi, che si inserisce in un progetto di promozione territoriale al cui centro risiede la cantina aziendale che, oltre ad essere centro produttivo, ospita esperienze enoturistiche pensate per appassionati e winelover.
(Generoso Fucci)
Non solo vino, dal 2016 Elena Fucci imbottiglia e commercializza anche un olio extravergine d’oliva di grande qualità. Storicamente realizzato per il consumo familiare, questo è diventato oggi un prodotto di spicco dell’azienda. Il tutto grazie a un progetto curato nei minimi dettagli che ha preso oggi il nome di “Titolio” e che ha visto Elena impegnata in prima linea nello studio e nella ricerca, tanto da diventare sommelier dell’olio e assaggiatrice certificata.
(Elena Fucci)
A dar vita all’extravergine Fucci sono circa duecento alberi di ulivo distribuiti in due zone differenti dell’azienda: la prima situata in contrada Solagna del Titolo, confinante con i vigneti; la seconda, invece, in contrada Goriza a sud est del Monte Vulture. Due impianti collocati tra i cinquecento e seicento metri sopra il livello del mare che ospitano piante delle varietà Ogliarola del Vulture, Cima di Melfi e Pendolino, interamente coltivate con metodo biologico.
(La famiglia Fucci)
Realizzato con sole olive prodotte all’interno dell’azienda, raccolte sul finire di ottobre e trasportate entro poche ore presso il Frantoio Muraglia di Andria, “Titolio” conta una produzione di circa 2.500 bottiglie l’anno che vengono commercializzate in egual misura in Italia e all’estero (con un focus su Stati Uniti, Belgio e Svizzera) attraverso distributori e rivenditori specializzati e nel canale Horeca. Fruttato intenso dal color dorato con sfumature verdi, “Titolio” è un blend raffinato e particolarmente profumato. Tra tutti, spiccano al naso sentori di pepe e di carciofo che vengono accompagnati da note erbacee capaci di donare freschezza e delicatezza. Al palato risulta potente e speziato. La componente amara – che ricorda il gusto del carciofo e che accompagna l’assaggio dall’inizio alla fine – si mescola in maniera armonica a un piccante deciso che emerge soprattutto sul finale dell’assaggio. “Titolio” è un extravergine che sa essere al contempo complesso ed elegante, un olio che grazie alle sue caratteristiche sa esaltare i piatti che accompagna. Si sposa molto bene con crudi di mare e di terra, pane tostato, verdure amare cotte al vapore. Da provare anche su carni bianche grigliate e formaggi caprini. Esprime il meglio di sè a crudo.
Azienda agricola Elena Fucci
Contrada Solagna del Titolo
Barile (Pz)aca
T. 320 4879945
info@elenafuccivini.com
L’OLIO IN PILLOLE
