Nel cuore della Sila Piccola, e più precisamente nel comune di Tiriolo, ha sede l’azienda agricola della famiglia Rotella. Ci troviamo in provincia di Catanzaro, in un territorio situato a 690 metri sul livello del mare che si estende tra la valle del fiume Amato e quella del fiume Corace. in quest’angolo di Calabria, affacciato sul Mare Tirreno e sul Mar Ionio e caratterizzato da terreni calcarei, che nel 1940 Giuseppe Michele Rotella avviò la coltivazione di ulivi e la produzione di olio extravergine d’oliva. Un lavoro che prosegue ancora e che nel corso degli anni ha coinvolto tre generazioni della famiglia: Domenico e Vincenzo, figli del fondatore, che a partire dagli anni ‘80 sono stati protagonisti dell’evoluzione aziendale (con l’ampliamento dello stabilimento, l’ingresso nella grande distribuzione organizzata e soprattutto la realizzazione di un moderno frantoio) e successivamente Giuseppe e Alfredo, figli di Domenico, che continuano lungo la strada tracciata, promuovendo innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale attraverso la collaborazione con istituti regionali di ricerca.
Un lavoro appassionato, validato da certificazioni e premi, al centro del quale risiede un patrimonio naturale di grande valore: un uliveto di circa 200 ettari che ospita oltre 19.000 piante di Carolea, varietà tipica della zona di Catanzaro, a cui si aggiungono alcuni esemplari giovani di Roggianella, dalle quali si ricavano annualmente 40.000 litri di olio extravergine d’oliva. Una produzione importante che si distingue in diverse tipologie di prodotto: il fruttato medio, ottenuto da una raccolta anticipata, “Re Nilio”; il convenzionale biologico, prodotto da un’invaiatura al 60%, “Olio Rotella”; e gli oli aromatizzati al bergamotto, peperoncino, limone, aglio, cipolla e rosmarino. A questi si aggiungono anche conserve, creme dolci e salate, e lievitati da ricorrenza a base di olio extravergine d’oliva.
Fiore all’occhiello della produzione è il “Nonno Peppe”, un monovarietale da Carolea che quest’anno siamo tornati ad assaggiare in anteprima per Cronache di Gusto. Un extravergine nato da un progetto di “olivicoltura eroica”, prodotto da una specifica particella dell’uliveto, chiamata “Sovarico”, situata a 600 metri sopra il livello del mare e oggi a rischio di estinzione. Il Nonno Peppe, prodotto d’eccellenza, rappresenta un omaggio al fondatore dell’azienda e, dopo una raccolta manuale anticipata effettuata nella seconda metà di settembre, viene realizzato in circa 2000 litri e distribuito principalmente nel canale horeca e presso botteghe specializzate in Italia, in Europa centrale (Austria, Germania, Svizzera) e anche in Giappone.
Fruttato medio-intenso (6/10) dal colore dorato con sfumature verdi, si tratta di un monovarietale che spicca per un profilo aromatico ricco e variegato. Il bouquet si contraddistingue per sentori erbacei, accompagnati principalmente da note di mandorla fresca, maggiorana, timo e mela verde. Un mix di profumi capace di regalare una sensazione di eleganza e armonia che si ritrova anche al palato. All’assaggio risulta particolarmente equilibrato grazie a un interessante bilanciamento tra un amaro di media intensità (5/10) e un piccante vivace e persistente (5/10). Tali caratteristiche lo rendono un extravergine versatile, capace di esaltare il gusto di molti piatti tipici della tradizione mediterranea e di valorizzare al massimo le peculiarità della cultivar con il quale viene realizzato. Si sposa bene con piatti a base di pesce, come tartare e crudi, ma anche con carni bianche e formaggi freschi. Da provare anche in abbinamento a primi e zuppe a base di verdure. Esprime il meglio di sé a crudo.
Fratelli Rotella Olii
Viale Mazzini, 21 – Tiriolo (CZ)
T. 338 2705322; 096 1990884
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