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Olio della settimana

Monocultivar Ravece 2022 di Sabino Basso

01 Ottobre 2023
L'etichetta di Ravece L'etichetta di Ravece

Nata nel 1904 a San Michele di Serino, in provincia di Avellino, l’azienda Sabino Basso è attiva da oltre un secolo nella produzione e nella commercializzazione di olio extravergine d’oliva. Un lungo percorso che ha contribuito a rendere l’extravergine irpino conosciuto e apprezzato in tutto il mondo, trasformando l’azienda fondata da Fedele Basso (bisnonno dell’attuale patron) in una realtà leader a livello internazionale; un progetto a conduzione familiare che, grazie al contributo delle generazioni che si sono susseguite, esporta oggi una produzione complessiva annua di circa trentacinque milioni di litri in ben ottanta paesi nel mondo e che ha come l’obiettivo principale quello di valorizzare le eccellenze olearie territoriali nazionali. È alla luce di questa scelta che Sabino Basso commercializza una gamma dei migliori extravergine che è stata ribattezzata “Selezione Oli d’Italia”. Una vera e propria antologia di oli campani, e del sud Italia, che comprende il Dop Penisola Sorrentina, monovarietale da Minucciola, il Dop Cilento, blend di Frantoio, Leccino, Ogliarola, il monocultivar Ravece e ancora il Dop Terra di Bari, 100% Coratina, l’Igp Sicilia, ottenuto da Biancolilla e Cerasuola, l’Igp Calabria, interamente realizzato con Carolea e il 100% Italiano, blend di Frantoio, Leccino e Ogliarola. Una linea di grande qualità con un’attenzione particolare allo studio del packaging e della bottiglia, così come dell’etichetta che è stata realizzata con una carta che al tatto ricorda la corteccia dell’albero d’ulivo.

Tra gli oli della gamma assaggiato per Cronache di Gusto l’extravergine ottenuto dalla Ravece, cultivar emblema dell’Irpinia. Diffusasi a partire dal sedicesimo secolo, ancora oggi questa varietà viene coltivata quasi totalmente nella provincia di Avellino. Si tratta di una cultivar che si distingue per una maturazione tardiva, dovuta al clima rigido tipico degli inverni irpini, e per una produttività costante ma non particolarmente elevata. Fruttato intenso, dal color dorato con sfumature verdi brillanti, il monocultivar Ravece si caratterizza per un profilo aromatico particolarmente ricco. Al naso spiccano note di pomodoro verde e di carciofo, accompagnate da sentori erbacei; profumi che lo rendono un extravergine molto elegante e che anticipano le sensazioni dell’assaggio. Al palato risulta avvolgente grazie ad un equilibrio, molto ben riuscito, tra un amaro spiccato – che caratterizza la prima parte della degustazione, ricordando soprattutto il gusto del carciofo – e un piccante deciso ma non invadente. Il risultato è un olio di grande carattere ma anche di grande armonia. un extravergine capace di esaltare i piatti che accompagna. Si sposa molto bene con carni rosse alla griglia, zuppe a base di legumi, minestre, insalate a base di pomodoro. Da provare anche con primi piatti della tradizione mediterranea, pizze e focacce. Esprime il meglio di sé a crudo.

Sabino Basso
Via Nocelleto, 46
San Michele di Serino (AV)
www.sabinobasso.it