Realtà storica dell’olivicoltura lucana, attiva da quattro generazioni, l’azienda agricola Francesco Cillo si trova a Cancellara, piccolo borgo in provincia di Potenza. Una storia iniziata nel 1931 per opera del suo fondatore e legata a doppio filo al territorio in cui opera. È in questo luogo magico, 14 ettari immersi nella natura incontaminata e caratterizzati da un microclima unico, che vengono coltivati 3.600 alberi d’ulivo di varietà autoctone quali l’Ogliarola del Bradano, la Fasola, la Peranzana e la Coratina. Una produzione annua di circa 15 mila litri che costituisce una vera e propria eccellenza della Basilicata e che è valsa all’azienda Francesco Cillo numerosi premi, riconoscimenti e menzioni nazionali e internazionali.
A proseguire il lavoro del fondatore, di cui l’azienda ha preso il nome dopo la sua scomparsa, è oggi il nipote Andrea Amadori che dal 2019 è promotore di una filosofia basata sul rispetto della natura, sulla valorizzazione della biodiversità e sull’appartenenza al territorio. Un progetto che mette insieme coltivazione, trasformazione, produzione e commercializzazione ma anche attività di oleoturismo che comprendono passeggiate a cavallo negli uliveti e degustazioni di oli extravergine d’oliva. Compongono la gamma degli extravergine Francesco Cillo la linea “Mono”, che conta due monovarietali ottenuti da Coratina e Peranzana, e la linea “Gran Cru”, che include due blend, “Ottello” e “Norma”, realizzati con olive delle cultivar Coratina, Fasola, Ogliarola (anche se con percentuali diverse l’uno dall’altro) che vengono molite presso il frantoio aziendale a due diversi gradi di maturazione. A questi, a partire dalla campagna olearia 2024, si aggiungeranno anche i formati bag in box dei monovarietali (da 3 e 5 litri) e un nuovo aromatizzato al peperoncino. Commercializzati prevalentemente nel centro-nord d’Italia e all’estero – soprattutto in Francia, Germania e Regno Unito, ma anche in Australia – attraverso rivenditori specializzati o sul canale Horeca, gli extravergine di Francesco Cillo si caratterizzano per un packaging colorato e originale, più volte premiato nell’ambito di concorsi di settore.
Tra gli oli della gamma abbiamo assaggiato, per la prima volta per Cronache di Gusto, il “Mono Peranzana” della stagione olearia 2023. Risultato di una raccolta manuale effettuata nella prima metà di ottobre e di una molitura quasi immediata, si tratta di un fruttato leggero (4/10) dal color dorato brillante con sfumature verde smeraldo; un extravergine dai toni delicati che spicca per armonia ed eleganza. Al naso emergono principalmente note erbacee e sentori di mandorla fresca. Al palato, invece, si caratterizza per un interessante equilibrio tra un amaro leggero (5/10), che ricorda la rucola, e un piccante vivace (6/10) che regala sprint alla parte finale dell’assaggio. Nel complesso si tratta di un extravergine avvolgente che ben si presta ad accompagnare piatti dai sapori delicati. Risulta ideale in abbinamento con ricette a base di pesce e crostacei, carni bianche, insalate, verdure cotte al vapore. Da provare anche con formaggi freschi o semi stagionati. Esprime il meglio di sé a crudo.
Francesco Cillo
Via Frisi, 136 – Cancellara (PZ)
https://francescocillo.com/
sales@francescocillo.com
T. 329 3459877