Azienda agricola familiare tra le più note e importanti del panorama nazionale, da oltre mille anni Frescobaldi vive un legame profondo con la propria terra. Una storia fatta di tradizione, passione ed eccellenza, tramandata di generazione in generazione, che ha reso questa prestigiosa realtà una vera e propria icona della viticoltura e dell’olivicoltura in Toscana. Simbolo dell’azienda è il Castello Nipozzano, eretto nell’anno mille e situato nel Chianti Rufina, sulla valle del fiume Arno, non lontano da Firenze. È in quest’area collinare, che si sviluppa tra i duecento e i cinquecento metri sopra il livello del mare, estendendosi per oltre trecento ettari, che vengono coltivati 150 mila alberi d’ulivo; un patrimonio dal valore inestimabile dal quale nasce il Laudemio, olio extravergine d’oliva emblema di questo territorio. Marchio creato nel 1986 per volontà della marchesa Bona Frescobaldi, alla quale si deve anche la fondazione del Consorzio omonimo, Laudemio nasce con l’intento di valorizzare e tutelare il comparto oleario della Toscana attraverso la produzione di un olio extravergine d’oliva di estrema qualità. Non è un caso, quindi, che il nome con il quale è stato ribattezzato derivi dal termine utilizzato in epoca medioevale per indicare la parte migliore del raccolto, quella riservata al proprietario delle terre.
Esito di un processo curato nei minimi dettagli, Laudemio coniuga le caratteristiche del territorio, e la sapienza artigiana dei Frescobaldi, all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia. Le olive, raccolte nei primi giorni d’ottobre, vengono molite entro pochissime ore presso il frantoio aziendale, garantendo così un’eccellenza qualitativa ulteriormente assicurata da una rigida selezione dell’extravergine ottenuto che, prima di essere imbottigliato, viene valutato per le sue caratteristiche organolettiche. Si ottiene così una produzione annua di circa 60 mila litri che viene commercializzata in Italia e in oltre venti paesi nel mondo, dal Perù al Giappone, presso negozi specializzati e botteghe di qualità. A caratterizzarlo è una bottiglia dalle forme iconiche e un’etichetta che ritrae l’atleta etrusco, patrimonio della cultura toscana e simbolo di salute, forma fisica e, quindi, di una buona alimentazione.
Abbiamo assaggiato per la prima volta per Cronache di Gusto il Laudemio della campagna olearia 2023. Ottenuto prevalentemente da olive della varietà Frantoio, unite ad altre cultivar autoctone (Moraiolo, Leccino, Pendolino), si caratterizza per un color smeraldo brillante e per un profilo aromatico ricco, avvolgente ed elegante. Fruttato medio intenso (6/10), all’analisi olfattiva presenta note erbacee, profumi di mandorla fresca e leggeri sentori di pomodoro. Al palato si connota per un bilanciamento molto ben riuscito tra le due componenti gustative; particolarmente interessante è la progressione da un amaro deciso (6/10), che ricorda in maniera inequivocabile il gusto del carciofo e del cardo, a un piccante intenso (6/10), ma non per questo prevaricante. Il risultato è un extravergine piacevole e armonioso che restituisce al meglio i sapori e i profumi tipici della Toscana. Per via delle sue caratteristiche Laudemio è certamente un olio capace di esaltare i piatti che accompagna; si sposa molto bene con carni rosse alla griglia e arrosti, zuppe e minestroni a base di legumi, verdure cotte al vapore, insalate arricchite da ortaggi. Da provare anche in abbinamento a formaggi stagionati, pane tostato e focacce. Esprime il meglio di sé a crudo.
Marchesi Frescobaldi
Via Aretina, 120 – Sieci (Firenze)
laudemio@frescobaldi.it
www.laudemiofrescobaldi.com