Alle pendici dell’Etna, in un territorio collinare che si estende per circa quindici ettari, ha sede Tenuta Vasadonna. Ci troviamo in provincia di Catania, a Motta Santa Anastasia, nel luogo in cui un tempo sorgeva il Feudo Moncada e dove oggi Salvatore Scuderi produce quello che ama definire “olio da custera”, ovvero un extravergine realizzato a partire da alberi d’ulivo coltivati in una zona esposta sulla costa; una collocazione che, grazie al lavoro dei raggi solari che irradiano il terreno e del vento che soffia sul vulcano, dona a questi oli delle peculiarità uniche. Acquista nel 1969 da Orazio Scuderi, padre di Salvatore, l’azienda – che prende il nome dalla contrada in cui sorge, attraversata da un torrente e un tempo luogo in cui le donne del erano solite lavare i panni – ospita 3.500 piante delle varietà Nocellara Etnea e Nocellara Messinese coltivate secondo metodo biologico. Da queste nascono ogni anno circa 5 mila litri di olio extravergine d’oliva, frutto del recupero di alberi secolari e della creazione di un nuovo impianto che vengono commercializzati in Italia e all’estero, in Germania, ma anche in Giappone e Stati Uniti, nel settore Horeca, con tanti clienti tra ristoranti, pizzerie contemporanee e alberghi, presso enoteche e botteghe specializzate o tramite l’e-commerce aziendale.
Tutti certificati bio, gli oli Vasadonna, vengono realizzati a partire da una raccolta delle olive rigorosamente manuale, che avviene tra fine settembre e i primi di novembre (e che in occasione della prossima stagione verrà ulteriormente anticipata) e da un’estrazione a freddo effettuata entro ventiquattro ore presso un frantoio di fiducia non lontano dalla Tenuta. Segue la conservazione sotto azoto a temperatura controllata in contenitori d’acciaio e il successivo imbottigliamento. Nascono così gli oli della gamma: i monovarietali da Nocellara Messinese, nelle due versioni Bio e Igp Sicilia, e il Monte Etna Dop. Tra i tre abbiamo assaggiato il monocultivar da Nocellara Etnea della stagione olearia 2022/23. Fruttato intenso da color dorato con sfumature verdi, si caratterizza al naso per sentori erbacei e di mandorla fresca. Al palato presenta un interessante mix tra una componente amara decisa ma non invadente – che ricorda il gusto del carciofo, del pepe e, per l’appunto, della mandorla fresca – e un piccante piuttosto delicato. Un gusto bilanciato, che ne fa un extravergine particolarmente armonioso e che ben si presta per abbinamenti trasversali: dalla carne al pesce. Le sue caratteristiche lo rendono un olio capace di esaltare i piatti che accompagna, non a caso si sposa al meglio con crudi di mare, formaggi freschi e verdure cotte al vapore. Esprime il meglio di sé a crudo.
Tenuta Vasadonna
Via Professore Antonino Francaviglia, 10
Motta Sant’Anastasia (CT)
info@tenutavasadonna.com
T. 391 4380101