Tra le più longeve realtà dell’olivicoltura siciliana, l’azienda agricola Vernéra si trova a Buccheri in provincia di Siracusa. Una storia familiare che muove i primi passi agli inizi del secolo scorso e che è legata a doppio filo a un territorio storicamente vocato alla coltivazione di alberi d’ulivo e alla produzione di olio extravergine d’oliva. Anima dell’azienda sono Maria Grazia, Tania e Gaetano Spanò, che proseguendo il lavoro del bisnonno Vito, che già dai primi anni del ‘900 si occupava di olivicoltura, accudiscono diecimila alberi d’ulivo distribuiti in circa 70 ettari. Protagonista indiscussa del territorio e principale presenza negli uliveti aziendali – che sono diffusi su tutto il territorio di Buccheri e precisamente nelle contrade Vernéra (da cui prende il nome l’azienda), Sant’Andrea, Tallarita, Zocco, Mazzarino, Mascarone, Maddalena e Frassino – è la cultivar Tonda Iblea alla quale si affiancano anche altre varietà come la Biancolilla, la Moresca, la Cerasuola e la Nocellara.
È a partire da questo patrimonio naturale – che viene valorizzato da un lavoro quotidiano curato nei minimi dettagli, che prosegue con una raccolta manuale effettuata a partire dalla seconda metà di settembre e con una molitura entro pochissime ore – che nascono gli extravergine Vernèra. Oli apprezzati in Italia e nel mondo, tanto da ottenere ogni anno prestigiosi premi nazionali e internazionali, che sono commercializzati prevalentemente all’estero, in Germania, Stati Uniti e Taiwan, ma anche in Italia (circa il 30%) sul canale Horeca e tramite rivenditori specializzati. Una produzione che predilige la qualità alla quantità, con circa diecimila litri realizzati annualmente, e che si distingue per un packaging elegante e per la presenza di etichette capaci di raccontare per immagini il legame tra l’azienda e il territorio.
A comporre la gamma sono tre blend, “Le Terre di Vito”, “Vico Rossella N.1 Igp” e il nuovo “Bianco Lillà”, e un monovarietali, “Le Case di Lavinia”, oltre a delle limited edition che vengono rilasciate periodicamente e che si caratterizzato per delle varianti di packaging. Tra questi abbiamo assaggiato per Cronache di Gusto il nuovo Bianco Lillà. Realizzato per la prima volta in occasione della campagna olearia 2023 si tratta di un extravergine appositamente studiato per i più piccoli quale alimento ideale da utilizzare dallo svezzamento in poi; un extravergine che nasce da un lavoro puntiglioso che ha l’obiettivo di offrire un prodotto di qualità per la dieta dei bambini, preservando i giusti livelli di acidi grassi essenziali, omega 3 e omega 6. Bianco Lillà è un blend (70% Biancolilla, 30% Tonda Ibla) che celebra la cultivar Biancolilla che, grazie alle sue caratteristiche, sa esaltare il gusto di ricette delicate, senza rinunciare tuttavia al carattere della Tonda Iblea, vero e proprio denominatore comune di tutti gli extravergine Vernéra. Fruttato leggero (4/10) da color giallo paglierino, si caratterizza al naso per sentori di mandorla fresca e pomodoro. Al palato risulta particolarmente armonioso, grazie a un interessante mix tra un amaro appena accennato (3/10) e un piccante leggero (4/10); tali peculiarità fanno sì che possa accompagnare al meglio piatti dai sapori tenui come, ad esempio, verdure cotte al vapore, minestre leggere, vellutate, pesce. Esprime il meglio di sé a crudo.
Società agricola Vernera
Corso Umberto 21-23 – Buccheri (SR)
T. 338 3622868; 338 1450213