di Michele Pizzillo
Domenica 22 e lunedì 23 maggio tutti al mare, ma in un posto particolare, quello di Sestri Levante.
Qui, infatti, in un convento dismesso, quello dell’Annunziata che si trova nella romantica Baia del Silenzio, torna “Mare&Mosto – Le Vigne Sospese”, manifestazione giunta alla VII edizione ideata per fare conoscere vino, olio e sapori della Liguria. E’ un evento importante proprio per queste finalità ma, anche, per i soggetti che ne curano l’organizzazione come l’Associazione Italiana Sommelier della Liguria in collaborazione con il Comune di Sestri Levante, Regione Liguria, la Mediaterraneo Servizi e il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali, delle Camere di Commercio e di altri enti che sarebbe davvero lungo elencare. Mare&Mosso è nata nove anni fa ma, com’è facile intuire, per due anni è stata ferma, così il ritorno è davvero alla grande, con due giornate di incontri e degustazioni, quattro padiglioni dedicati al vino, all’olio, al cibo e ad un ospite extra territoriale e oltre 100 produttori vitivinicoli, a rappresentare le 8 Denominazioni di Origine Controllata presenti in Liguria, ovvero: Rossese di Dolceacqua, Ormeasco di Pornassio, Riviera Ligure di Ponente, Val Polcevera, Golfo del Tigullio-Portofino, Colline di Levanto, Cinque Terre e Colli di Luni. Quindi, un’occasione ghiotta per assaporare il meglio dell’enogastronomia ligure, visto che c’è un’area food, posizionata sulla splendida terrazza dell’Annunziata affacciata sul mare, con tutte le eccellenze gastronomiche della regione ma, anche, come ospite, una realtà vitivinicola extra regionale, che, come ogni anno, arricchisce il programma di Mare&Mosto, il Consorzio Tutela Vini Collio, presente durante i due giorni con circa trenta produttori e protagonista di un’interessante degustazione didattica.
Oltre a incontri, degustazioni, workshop tematici e tavole rotonde sui più recenti aggiornamenti normativi e sulle novità tecniche su vini ed oli, Mare&Mosto è il palcoscenico scelto per eleggere il miglior Sommelier di Liguria 2022 che accederà di diritto alle semifinali nazionali per il Miglior Sommelier d’Italia. E, così, Alex Molinari, presidente Ais Liguria e organizzatore di Mare&Mosto, può esprimere tutta la sua soddisfazione “perché l’evento torna alla sua normale programmazione, con produttori provenienti da tutta la Liguria. Anche quest’anno il nostro obiettivo è quello di rappresentare una vetrina per ciò che riguarda il mondo vitivinicolo e oleario regionale e per tutti i prodotti di eccellenza del territorio e con un programma pensato sia per un pubblico di wine lovers che per un pubblico di settore, grazie all’alternanza di spazi con degustazioni, incontri con le aziende, workshop e momenti di formazione professionale”.
Domenica 22 maggio, per esempio, si apre parlando di strategie di sviluppo per la vitivinicoltura ligure prima di aprire al pubblico la sala principale, dove per tutta la giornata i visitatori e gli appassionati di enogastronomia potranno incontrare i produttori liguri e assaggiare il loro vino, olio e prodotti del territorio con momenti come la degustazione dei vini macerati liguri “Bucce di Liguria” e “Lo sguardo dell’olivo sul mare”, un incontro-degustazione che ha come protagonista l’olio ligure e la valorizzazione delle sue qualità sensoriali. Lunedì 23 maggio, diciamo che il taglio è un po’ più professionale pensato apposta per un pubblico di settore, come l’incontro su “Formazione, promozione e sinergia: ingredienti imprescindibili per rilanciare un territorio e le sue attività”; la degustazione guidata di otto campioni di Collio Bianco e la finale pubblica del Concorso Miglior Sommelier di Liguria 2022.
Valentina Ghio, sindaco di Sestri Levante, dice: “Sosteniamo con convinzione “Mare&Mosto” perché si inserisce nel percorso di tutela, valorizzazione e promozione del territorio che portiamo avanti come amministrazione: non si tratta infatti di raccontare e fare conoscere semplici prodotti ma di diffondere un valore culturale, un patrimonio di saperi – di coltivazione, di produzione, di abbinamento – che non solo vogliamo preservare ma che vogliamo promuovere come elemento identificativo del nostro territorio. Ringrazio e mi complimento con AIS Liguria per il grande lavoro portato avanti in questi anni, specialmente in tempi così difficili, e auguro a tutti una buona visita”. Mentre per Alessandro Piana, vicepresidente di Regione Liguria, “la manifestazione di Sestri Levante con il Trofeo Miglior Sommelier, simbolo di Ais Liguria, rinnova ancora una volta la grande capacità di valorizzare il ruolo degli operatori e di accendere i riflettori sul comparto, che in Liguria conta 8 doc e 4 igt prodotte da aziende che portano avanti una viticoltura eroica, confermando il lavoro e la passione che ci vuole per realizzare i loro prodotti nel segno della tradizione e dell’identità culturale”.