La Sicilia del vino fa tappa in Polonia.
Prosegue nel Nord Europa, questa volta a Varsavia, il progetto di internazionalizzazione messo a punto dall’Istituto Regionale Vini e Olii di Sicilia per promuovere i vini e i territori dell’Isola presso i mercati esteri. Dal 17 al 19 importatori, buyer, operatori del settore polacchi parteciperanno a workshop e degustazioni. Il format di formazione si chiama Wine Sicily Event ed è realizzato in collaborazione con Shah srl e con Taste Italy Gawęda Trzaskalska Sp.j,
“L’obiettivo di questo tour esplorativo – spiega Dario Cartabellotta, direttore del Dipartimento Interventi infrastrutturali dell’Assessorato alle Risorse Agricole ed alimentari – è quello di fornire alle aziende tutte quelle informazioni necessarie per saper dialogare con il mercato polacco e per sviluppare quelle relazioni commerciali e distributive in grado di assicurare il giusto posizionamento ai vini sicilian, i con un prezzo medio a bottiglia che rifletta la qualità oggi raggiunta”.
Parteciperanno 27 aziende siciliane. Per i produttori sarà l’occasione di confrontarsi con gli esponenti di un mercato che si conferma tra quelli emergenti uno dei più pronti a recepire il binomio qualità e territorio, tanto che ha visto raddoppiare in questi ultimi dieci anni le importazioni.
Il programma della tre giorni prevede un Walk Around Tasting e tre seminari condotti da Wojciech Bonkowski, uno dei wine writer più influenti in Polonia nonché grande esperto del vino italiano. Gli incontri saranno rivolti ai produttori siciliani, con un focus sul mercato polacco, agli importatori, ai quali verranno delineate le peculiarità del Nero d’Avola, e ad una selezione di giornalisti del vino polacchi ai quali verrà data l’opportunità di approfondire la conoscenza della Sicilia del vino e dei suoi differenti contesti produttivi ricchi di storia e di cultura. In agenda anche incontri b2b e una visita ai principali punti vendita di vino italiano a Varsavia.
Con questa missione in Polonia prosegue l’impegno dell’Irvos a sostegno dell’internazionalizzazione delle nostre aziende e al miglioramento dell’export del vino siciliano. L’Europa continua ad essere il nostro principale sbocco commerciale. In Germania, Gran Bretagna, Svizzera e in diversi paesi del Nord, i nostri vini raccolgono grandi consensi di critica e mercato. Investire sui paesi dell’ Est– commenta Marcello Caruso, commissario straordinario dell’Irvos – non solo è necessario ma assume un valore strategico non dissimile da quello espresso per i nuovi mercati emergenti rappresentanti dall’Area Bric con il Brasile, la Cina, l’India e la Russia”.
Ecco le cantine che parteciperanno al Wine Sicily Event:
Abraxas – Baglio dei Fenicotteri – Barone di Montalto – Barone Sergio – Benanti – Cambria – Cantine De Gregorio – Cantine Rallo – Caruso e Minini – Castellucci Miano – Corbera – Cos – Costantino – CVA Canicattì – Feudo Disisa – Feudo Maccari – Feudo Montoni – Fondo Antico – Icone – Limonio – Luna Sicana – Massimo De Gregorio – Planeta – Spadafora dei Principi di Spadafora – Tasca D’Almerita – Tenuta Gatti – Tenute Mannino
C.d.G.