Terminata ieri l’asta online, ospitata da Sotheby’s, dei lotti della Vendemmia d’Artista 2019: Il Vigore.
Le preziose bottiglie, vestite quest’anno dagli artisti svedesi Nathalie Djurberg e Hans Berg, sono state assegnate ai collezionisti d’arte e di vino pregiato permettendo di raccogliere la cifra di 302 mila dollari. Il ricavato dell’asta sarà devoluto alla Fondazione Solomon R. Guggenheim per continuare l’importante lavoro del programma Mind’s Eye. Annunciando i risultati dell’asta di questa 14esima edizione, l’Ad di Ornellaia Giovanni Geddes da Filicaja, comunica con soddisfazione di aver rinnovato la collaborazione con il Guggenheim Museum per altri tre anni: “Siamo molto entusiasti di continuare a sostenere la crescita di questo progetto speciale in cui crediamo. Fin dall’inizio abbiamo voluto che il Mind’s Eye si sviluppasse per essere disponibile ad un vasto pubblico proveniente da diversi luoghi del mondo. Questa visione globale, oggi, si è sviluppato ancora di più facendo sì che sia presente in tutti i musei della costellazione Guggenheim: New York, Venezia, Bilbao”.
(Guggenheim Museum)
Mind’s Eye è più che una semplice esperienza, è piuttosto un insieme di strumenti capaci di ampliare l’accessibilità all’arte attraverso l’uso dei sensi. Come infatti spiega Richard Amstrong, Direttore del museo e della Fondazione Solomon R. Guggenheim, “con il continuo supporto di Ornellaia, espanderemo al pubblico globale i programmi Mind’s Eye con un focus sullo sviluppo di descrizioni verbali in tutti i nostri musei. Il prossimo anno realizzeremo contenuti per la Collezione Peggy Guggenheim con traduzioni in più lingue. Inoltre, continueranno gli eventi a New York e i programmi online che saranno disponibili a livello internazionale. Guardando al 2023, grazie al ricavato dell’asta, ci concentreremo sulla creazione di contenuti Mind’s Eye per il Guggenheim Museum di Bilbao. Progetti che andranno avanti anche nel 2024 per far crescere il programma ampliando le risorse e il pubblico”. Il vino come l’arte trascende dalle parole e utilizzando un linguaggio emozionale assume, attraverso i sensi, una valenza universale. L’interpretazione della annata è stata affidata alla creatività degli artisti svedesi Nathalie Djurberg e Hans Berg. Al centro del lavoro il tema della metamorfosi e ciclicità della natura e della sua forza propulsiva in costante evoluzione, una tela perfetta per gli artisti della 14esima edizione per interpretare attraverso l’arte il tema del Vigore. Tra i preziosi lotti messi all’asta le nove Imperial da 6 litri e l’unica Salmanazar da 9 litri di Ornellaia Vendemmia d’Artista 2019 dove attraverso le sculture viene espressa l’evoluzione del concetto del rapporto uomo e terra.
C.d.G.