Il 7 maggio la prima edizione del nuovo format
Valpolitech, l’evento sull’innovazione tecnologica in viticoltura e in enologia organizzata dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella, raddoppia con due appuntamenti annuali in calendario specificamente rispondenti alle esigenze di lavorazione della filiera.
Nascono, infatti, Valpolitech in vigneto (7 maggio, presso Tenuta Pule, Via Andrea Monga, San Pietro in Cariano, Verona) e Valpolitech in cantina (settembre 2019). “Le due nuove manifestazioni si inseriscono nel percorso di sostenibilità intrapreso da qualche anno dal Consorzio Tutela Vini Valpolicella – spiega il direttore, Olga Bussinello – Con il raddoppio di Valpolitech, intendiamo promuovere l’economia del territorio attraverso strumenti e iniziative ad hoc per le aziende vitivinicole, dal campo alla cantina”.
In esposizione alla prima edizione di Valpolitech in vigneto, le macchine agricole “green” come quelle per la gestione meccanica dell’erba sulla fila, la raccolta e la rivalorizzazione del legno di potatura, le macchine irroratrici, macchine e prodotti per il sovescio, le attrezzature per la gestione della chioma, i droni per i rilevamenti oltre ai nuovi sistemi gestionali e alle energie alternative. Il 7 maggio, spazio anche alla formazione in campo con le prove pratiche dei macchinari tra i filari, e in aula con due workshop organizzati in collaborazione con L’Informatore Agrario, media partner dell’evento, dedicati al sovescio per equilibrare la fertilità dei suoli in vigneto e alle alternative per la difesa sostenibile del vigneto.
C.d.G.