di Michele Pizzillo
“Classico trattoria & cocktail” è l’ultimo progetto dei fratelli Lorenzo e Orlando Murray, attivi nel settore della ristorazione dal 2009, con la gestione del servizio ristoro all’interno del Club Virgin Activ, centro benessere tutto incentrato sul tema dell‘healthy, del salutare e alla selezione di materie prime biologiche certificate.
Con Classico, aperto nel maggio scorso in un palazzo in stile liberty, dotato di un bel giardino interno con tavoli e sedie d’epoca che coniugano dettagli decò a tessuti di tendenza che raccontano un elegante salotto in un contesto di Vecchia Milano. Qui i Murray, con il coinvolgimento dello chef Emanuele Menna, hanno ha scelto di puntare sulla valorizzazione delle ricette classiche dalla cucina italiana. Infatti, tutto è impostato sul legame con il territorio e le materie prime nostrane, proposte attraverso una cucina capace di valorizzare i sapori e le sfumature di ogni singolo ingrediente. Classico è la visione contemporanea della trattoria italiana, dove ritrovarsi di fronte a un buon piatto e sentirsi come a casa, con una forte attenzione verso il benessere. Con questi presupposti, è quasi naturale che i Murray proponessero delle serate conviviali – dal 24 febbraio al 31 marzo – all’insegna del piacere del cibo prodotto con rispetto per chi lo consuma, per chi lo produce, per la terra e per gli animali. Per queste sei serate sono state scelte altrettante realtà produttrici, prevalentemente lombarde, che presenteranno le loro specialità gastronomiche servite con vini lombardi per comporre un percorso gustativo completo. Gli incontri hanno l’obiettivo di valorizzare l’agro-biodiversità, le peculiarità del territorio, l’impegno di aziende dedite alla realizzazione di prodotti sani e di qualità.
Il primo incontro, intitolato “Dolci acque di Lombardia: trote e salmerini, coregoni e sarde del lago d’Iseo”, è in programma il 24 febbraio 2022, con la Cascina Clarabella di Iseo. Si tratta di una cooperativa sociale impegnata nel recupero ed inserimento lavorativo di soggetti con disagio mentale, che presenterà la produzione agro-ittica, quella vitivinicola e quella olivicola. L’approccio di Clarabella, spiega Filippo Camin, è un esempio virtuoso di come le comunità lacustri possano prendersi cura del territorio e valorizzare la cultura del pesce di acqua dolce, del vino biologico, degli oliveti del Sebino. I piatti del menù a base di pesce di lago saranno accompagnati dal Franciacorta docg Clarabella. Ospite della serata anche l’azienda “RisoTesta, il riso della cascina Grampa” di San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, che presenterà il riso di sua produzione attraverso l’uso di tecniche agronomiche a basso impatto ambientale e che preservano la naturalità del riso.
Giovedì 3 marzo il tema della serata è “Milano città agricola”, con la Società agricola Garall/ I Pep Lung di Robecco sul Naviglio, presentata da Luca Garavaglia, membro della famiglia proprietaria dell’azienda e dell’agri-spaccio situati nel cuore del parco del Ticino, che coltiva a ciclo chiuso i propri terreni per produrre foraggi, cereali e leguminose necessari ad alimentare in modo esclusivo i propri animali. Le carni che verranno servite durante la cena, provengono da Vacche di Razza Varzese – Presidio Slow Food -, che sono a rischio estinzione. In accompagnamento ai piatti, vini di Poderi di San Pietro, azienda ubicata a soli 30 minuti dal centro città, nel territorio della doc San Colombano e igt “Collina del Milanese”.
Il 10 marzo Classico ospiterà un’abbinata d’eccezione e, cioè “Un classico al classico: caviale & champagne” con Emanuele Filippini di Agroittica Calvisius di Calvisano, azienda che rappresenta storia, identità e valori del caviale italiano prodotto rispettando i principi di qualità ed artigianalità. Il caviale della pianura bresciana è prodotto in proprio ed è ottenuto da allevamenti di storione di diverse varietà, nelle acque sorgive limpide e purissime presenti nell’area. In questa occasione si avrà la possibilità di assaggiare il caviale in una degustazione comparata di tre tipologie accompagnate dallo Champagne prodotto da Trochet, a Saint-Emilion.
Giovedì 17 marzo è la volta di “Solosale: brisaola tradizionale di montagna”. La Brisaola storica di Valchiavenna è elaborata dallo chef stellato Stefano Masanti del Ristorante Il Cantinone, socio fondatore di MA! Officina Gastronomica che produce piccoli lotti di salumi di Suino nero delle Alpi e confetture con materie prime che trasmettono profumi e sapori delle vallate di montagna. Alla serata milanese sarà presente lo stesso Masanti che cucinerà con lo chef del Classico, i caratteristici Pizzoccheri bianchi di Valchiavenna, che saranno serviti con i vini della Valtellina.
Il 24 marzo si “Parla come mungi: dai pascoli delle Orobie alla tavola” che vedrà come protagonista la produzione casearia interpretata dallo chef di casa. In tavola due Presidi Slow Food: lo Stracchino all’antica delle valli orobiche e l’Agrì di Valtorta ma, anche, il Grasso d’Alpe e la Mascherpa stagionata. La tradizione casearia delle montagne di Lombardia verrà introdotta da Lorenzo Berlendis, già vicepresidente di Slow Food Italia. A questa serata ci sarà il ritorno dei vini di Poderi di San Pietro e “Risotesta, il riso della cascina Grampa”.
Conclusione della kermesse il 31 marzo con “Ruspante: un volatile allevato con rispetto” presentato da Lara Cordioli dell’azienda agricola Pollo Ruspante di Sona, in provincia di Verona, dove la sua famiglia è da quasi un secolo che alleva animali da cortile unendo tradizioni contadine a tecniche moderne di controllo e igiene, per garantire benessere animale e salubrità. Tutti gli animali sono allevati all’aperto e nutriti con soli cereali. I piatti, naturalmente a base di carne di pollo, saranno accompagnati dai vini bio della cantina Ronchi di Genestaro della Val San Martino ad Ambivere, in provincia di Bergamo.
Il costo delle serate è previsto in 40 euro a persona, vini esclusi (tranne quella del caviale, che dovrebbe costare 50 euro).
Classico trattoria & cocktail
Via Marcora 6 – Milano
T. 02 49449135
Orari: da lunedì a sabato 7:30-22:00
Per prenotazioni inviare una mail a info@classico.bio o chiamare 02.84927861