Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Una bottega di mestiere per insegnare ai giovani come fare il vino

19 Dicembre 2013
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Venerdì 20 dicembre, alle h 17:30, presso il Collegio dei Gesuiti in Piazza Ciullo ad Alcamo, si terrà il Convegno sulle Botteghe di Mestiere dell'Alcamo DOC, realizzato dall'Associazione Strada del Vino Alcamo Doc in collaborazione con Italialavoro.

Saranno presenti, oltre i referenti regionali di Italialavoro, anche gli esperti di settore, le varie aziende del territorio coinvolte e l’Assessore Regionale al Lavoro e Formazione Nelli Scilabra. Durante la giornata di dibattito verrà presentata la case history del programma promosso da Italialavoro e denominato “Per le strade del vino d’Alcamo DOC”,  una bottega di mestiere che ha realizzato percorsi di formazione on the job, con lo scopo di  facilitare l’inserimento professionale di giovani tirocinanti all’interno delle aziende agroalimentari locali, facendo acquisire loro le competenze tecnico-operative specifiche del settore mediante la partecipazione ai processi produttivi. In particolare sono stati inseriti una ventina di ragazzi all’interno delle aziende del settore vitivinicolo locale col preciso intento di trasferire, alle nuove generazioni, conoscenze e competenze per la qualificazione professionale in tale settore e, allo stesso tempo, promuovere le produzioni vitivinicole quale potenziale per lo sviluppo del territorio.

“L’intento -sostiene Vincenzo Cusumano, presidente di Strade del Vino Alcamo DOC- è quello di mostrare le esperienze positive dei giovani e delle aziende che hanno partecipato, in modo che il nostro progetto possa fungere da modello per tutta la regione e –perché no- possa essere nuovamente riproposto ampliando il ventaglio di offerta di tirocini anche presso aziende del settore enoturistico in senso generale”. Questa iniziativa vuole porsi, dunque, come trampolino di lancio per mestieri che, sebbene di conio antico, oggi sono poco diffusi nonostante le notevoli potenzialità del comparto vitivinicolo e agroalimentare siciliano.

Simona Barbera