Fermi e in casa. E’ il leitmotiv di questi giorni di quarantena forzata, ma c’è un’Italia produttiva che si sta sbracciando per ripartire quanto prima.
Storeden è una piattaforma e.commerce nata a Villorba, in provincia di Treviso, che ha rivoluzionato il commercio elettronico. Il modello creato è innovativo: dà la possibilità di realizzare un e-commerce personalizzato in cloud, sincronizzato con i migliori marketplace da Amazon a Ebay, passando per Facebook e Instagram. Una realtà, quella di Storeden, che si è sviluppata in tutta Italia grazie ad una rete di oltre 120 agenzie web che propongono la piattaforma come soluzione contro la crisi del retail. Le stime di traffico sono imponenti: sono centinaia di migliaia le persone che ogni giorno fanno acquisti tramite la sua struttura informatica, senza magari neppure saperlo perché vedono sul loro telefonino l’e-shop del loro negozio di fiducia.
Adesso, in piena emergenza Coronavirus, l’azienda trevigiana ha deciso di giocare la sua parte per provare a soccorrere gli imprenditori e per quanto possibile, collaborare a mantenere vivo il tessuto economico nazionale. La scelta è quella di donare 60 giorni di utilizzo della piattaforma. “Ci fa piacere pensare di poter dare una mano, anche se piccola, a tutte le aziende che sono state costrette a chiudere dall’oggi al domani e non hanno la possibilità di vendere online – spiega il founder, Francesco D’Avella – Abbiamo quindi deciso di aprire loro le porte del web, donando per due mesi l’utilizzo di Storeden, con tutte le funzionalità, e di abilitare anche la sincronizzazione con Amazon e Blomming per permettere a chiunque lo voglia, gratuitamente e senza impegno, di proporre le proprie merci e i propri servizi online. Ci teniamo a dire che non verrà richiesta nemmeno una carta di credito e nessuno dei dati sarà salvato se gli imprenditori non continueranno dopo i due mesi. A breve organizzeremo dei webinar di formazione, per informazioni abbiamo attivato una mail di emergenza, help@storeden.com”.
Storeden fa parte del circuito di Blomming, startup italiana acquisita dalla tech company trevigiana. Oggi, ogni secondo oltre 500 persone navigano all’interno dei codici del suo sistema. Blomming di fatto è il primo social ecommerce italiano che permette a tutti di creare un ecommerce completo e di vendere in un nuovo marketplace.
C.d.G.