E’ in arrivo la settima edizione del Festival “Teatro del Fuoco” ( 26 luglio 6 agosto), ideato da Amelia Bucalo Triglia per suggellare il fascino e la bellezza delle Isole del Mediterraneo, valorizzandone cultura, tradizioni, sapori, con il coinvolgimento di partner ed interlocutori internazionali.
Un successo reiterato per sette anni, ma capace di rinnovarsi di stagione in stagione e che, questa estate, si “allarga” con il coinvolgimento delle isole Egadi rappresentate dalla splendida Favignana; isola che si aggiunge alle collaudate location di Vulcano e Palermo, dove la nuova sede dello spettacolo è la Galleria di Arte Moderna. A Vulcano invece si “ricomincia” dall’anfiteatro e dalla spettacolare terrazza del Resort Mari del Sud, con le performance Sparkling Time, che si svolgeranno al tramonto, nel momento magico in cui il sole si inabissa nel mare, e fuoco ed acqua evidenziano il gioco di colori, sublimando la forza della selvaggia natura locale. Altri hotel coinvolti, nell’isola dello zolfo , sono il Lido Baja Negra, l’Orsa Maggiore Hotel, mentre il corso di Fire Dancing si terrà sulla spiaggia di Ponente. Last but not list Favignana ospita la manifestazione dal 3 al 6 agosto in piazza Matrice, al lido Burrone e nelle Cave di SantAnna, luogo di grande impatto e suggestione, caratterizzato dal bianco abbagliante delle cave di tufo, tipico dell’Isola.
La potenza delle fiamme e i loro colori hanno ispirato anche gli chef siciliani per dei piatti dedicati. Questa estate le new entry sono gli chef Peppè Giuffrè di Trapani e Domenico Privitera di Catania (Osteria Pane Olio e Sale di Mascalucia) che aggiungono le loro creazioni a quelle dei rinomati ristoranti “Il Filippino” di Lipari e “Gigi Mangia” di Palermo , già presenti nelle scorse edizioni.
Da Trapani arrivano i “ Busiati Teatro del Fuoco” riscaldati con il focoso aglio di Nubia, aggiunto al condimento di pomodoro siccagno, basilico a foglia larga, mandorle, olio di oliva, cristalli di sale, melanzane, mandorle, pepe nero e pecorino stagionato. Dai piedi dell’Etna, Domenico Privitera propone invece un “Risotto del fuoco al basilico e sautè di cozze” . Spettacolo nello spettacolo, tutto da gustare, sempre all’insegna del Fuoco, elemento capace di esaltare , nella sua versione “buona” e solo luminosa , anche i meravigliosi paesaggi dei luoghi del Festival.
Risotto al basilico con sautè di cozze
Ingredienti per 4 persone:
350 g riso Carnaroli
750 ml brodo di verdure
50. g di foglie di basilico
1 noce di burro
100. g pomodorino Pachino
500. g cozze (mitili)
olio extravergine di oliva
1 spicchio d'aglio
40 g parmigiano grattugiato
sale e pepe q.b.
In una padella soffriggere l’aglio in camicia con olio extravergine di oliva. Aggiungere le cozze e il pomodorino tagliato in due e lasciare cuocere per qualche minuto. Togliere i gusci delle cozze e l’aglio, salare e pepare. In una casseruola tostare il riso con 20 g di olio extravergine di oliva. Versare quindi il brodo bollente in un’unica volta, mescolare delicatamente, coprire la casseruola e lasciar cuocere regolando la fiamma al minimo. A cottura ultimata aggiungere le foglie di basilico tritate e mantecare a fiamma spenta con una noce di burro ed il parmigiano. lasciare riposare per qualche minuto. Servire in piatto piano e guarnire con il saute di cozze precedentemente fatto.
Sofia Catalano