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L'iniziativa

Si avvicina la data del Simposio mondiale dell’Institute of Masters of Wine, ecco il programma dell’evento che si terrà a Firenze

13 Febbraio 2014
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Attesi 400 delegati tra Master of Wine, operatori del settore e personaggi del mondo del vino


Jean-Michel Valette e Piero Antinori

Mancano pochi mesi all'evento clou del calendario dell'Institute of Masters of Wine.

Dal 15 al 18 maggio si terrà l'ottava edizione del Simposio, l'appuntamento che ogni quattro anni vede riunirsi la membership del vino più prestigiosa che conta 313 membri in tutto il mondo, opinion leader e personalità dello scenario vitivinicolo internazionale. Il 2014 ha come sede eletta Firenze, come già annunciato, e un programma fitto di iniziative, tasting, incontri dibattiti organizzato in collaborazione con l'Istituto Italiano Grandi Marchi presieduto da Piero Antinori. E' l'evento più atteso da chi opera in questo settore, si discuteranno le grandi tematiche che riguardano il mercato del vino, si accenderanno i rflettori sulle tendenze e i cambiamenti della geografia del vino, sui consumi, sul ruolo dei media e dei social. Il programma che è stato adesso definito prevede anche una esclusiva degustazione dei vini prodotti da venti viticoltori che hanno ottenuto il prestigioso titolo Master Of Wine. 

Per Jean-Michel Valette MW, Presidente dell'Institute of Masters of Wine: “Il Simposio di Firenze rappresenta una vera e propria pietra miliare nell’ambito della nostra missione che ha come scopo la promozione dell’eccellenza, dell’interazione e della conoscenza nel commercio globale del vino. Dalla presenza di un gruppo così eterogeneo di opinion leader provenienti dai più diversi settori del mondo vitivinicolo, i partecipanti al simposio potranno godere di un accesso privilegiato alle notizie, alle teorie più recenti e alle innovazioni. Si tratta di un’opportunità unica di intessere relazioni ai più alti livelli di influenza e di conoscenza all’interno del business del vino e nei settori ad esso correlati”.

Il Simposio  è aperto a tutti i professionisti del settore vinicolo e agli operatori del business mondiale ed è prevista una quota di partecipazione ai lavori di 995 euro. Tra i relatori grandi big e personaggi: Daniel Alegre, Presidente Global Partner Business Solutions for Google, José Vouillamoz, genetista svizzero specializzato in studi sul Dna dell'uva, Gerard Basset OBE MS MW MBA nonché vincitore del titolo di Miglior Sommelier del Mondo (2010) e Stephen Henschke della storica tenuta Henschke nella Barossa Valley.

Per Piero Antinori, presidente dell’Istituto Grandi Marchi: “Il  prossimo Simposio di Firenze  rappresenta una grande possibilità per tutto il vino italiano che per tre giorni si troverà al centro delle politiche internazionali strategiche del settore. Un evento, questo, che ci vede coinvolti in primo piano come associazione da sempre impegnata a diffondere nel mondo la cultura e i valori dei territori e la qualità del vino italiano”.

Il programma

15 maggio

-Registrazione
-Incontro sullo scenario dei media: Stampa tradizionale o media digitale? Fatti o Opinioni? Blog o Twitter? Come è cambiata la comunicazione del vino? Come si può essere credibili, dare informazioni ed essere utili nella comunicazione del futuro? Come sarà domani lo scenario del vino globale?
-Anteprima mondiale. Degustazione dei vini dei Master of Wine e walk around tasting con occasioni di scambio di opinioni sui vini e sulka filosofia che sta dietro ad essi.
-Cena a Palazzo Corsini con i vini del Consorzio Chianti Classico e Brunello di Montalcino. 

16 maggio

-Dibattito sul cambiamento della geografia del vino. Quali sono le sfide legate alla viticoltura che prende piede nei nuovi Paesi?  Come sta affrontando il Vecchio Mondo il cambiamento climatico? Quali varietà sopravviveranno e su quali puntare nel futuro? Il riscaldamento globale è ancora una minaccia? I Master of Wine mostreranno come il cambiamento climatico, i nuovi Paesi del vino e le nuove ricerche stiano modificando la mappa del vino. 
-Incontro con operatori del settore, retailer e buyer, si parlerà di mercato è del modo migliore di vendere al cliente.
-Dibattito sulla ricerca con esponenti dei più importanti istituti accademici che mostreranno le ultime scoperte e le priorità emerse dagli studi che riguardano il mondo vino.
-Incontro con i produttori di vino più importanti che parleranno di sfide, opportunità  e strategie per il futuro.
-Cena con i vini delle cantine toscane. 

17 maggio 

-E' il giorno dedicato ai Grandi vini italiani con un walk around tasting durante il quale si potranno degustare le migliori etichette selezionate dai Master of Wine. Presente al wine tasting sarà  Gerard Basset OBE MS MW MBA
-Conversazioni a tema. Si partirà dall'analisi su come il vino si sia evoluto. Alcuni produttori approfondiranno il rinascimento della denominazione Chianti Classico, si discuterà delle regioni del vino emergenti in Italia. Un focus sarà sui vitigni italiani coltivati all'estero.
-Dibattito: Scienza contro Credenza? Si tratterà il tema del biodinamico e del regime biolgico e delle nuove tecnologie. Si affronterà anche il tema dell'enologia, come evolverà nel prossimo futuro e se sposerà nuove teconologie.
– Cena di gala alla tenuta di Antinori a Bargino. La cena sarà preceduta da una degustazione dei vini dell'Istittuo Grandi Marchi e da una sessione in cui Albiera Antinori e Marco Cassemonti illustreranno la nuova cantina.

Maria Giambruno