Sfilata in costumi albanesi, preparazione live di prodotti tipici come la ricotta ottenuta da latte di pecora e lo sfincione, tipica pizza della Sicilia occidentale. Sono alcune delle chicche che organizza l’azienda Baglio di Pianetto fondata dal Conte Paolo Marzotto, a pochissimi chilometri da Palermo nel giorno di Cantine Aperte, il prossimo 27 maggio.
“Per questa giornata organizzata dal Movimento Turismo del vino- spiega Alberto Buratto, amministratore delegato di Baglio di Pianetto, tutte le Cantine organizzano degustazione e visite nei vigneti. Noi vogliamo fare qualcosa di più con questa sfilata in stile Arbereshe, per creare un legame forte col territorio e con la storia. D’altra parte la nostra azienda si trova nel piccolo comune di Santa Cristina Gela che rientra in questa enclaves albanese ormai da seicento anni, dove di confermano ancora la lingua, le tradizioni e i costumi di questa gente che si insediò qui”.
Per l’edizione 2012 di “Cantine Aperte” l’azienda Baglio di Pianetto di Santa Cristina Gela propone il 27 maggio una giornata all’insegna della cultura del divertimento e della riscoperta di antichi sapori del territorio. L’iniziativa coinvolgerà grandi e piccini per i quali sono stati organizzati spettacoli dedicati. Dalla mattina sarà possibile seguire in diretta la preparazione di ricotta e sfincione tipico di Piana.
Per gli eno-appassionati e non sarà possibile prendere parte oltre alla classica visita in cantina, a mini corsi organizzati dall’Associazione Italiana Sommelier, con etichette non solo di Baglio di Pianetto ma anche di altre aziende italiane, tutto ovviamente su prenotazione. Sarà offerto anche un ricco buffet con prodotti rigorosamente del territorio.
Il momento clou della giornata sarà la sfilata organizzata col corteo storico del gruppo “Paradiso Arberesh Ferdinando IV di Borbone” e le “Valljie” che si occupa della conservazione e della tutela degli usi e dei costumi di Palazzo Adriano. Il gruppo si occupa della ricerca etno-musicale mediante il recupero e la valorizzazione delle tradizioni del popolo siciliano e di quello greco-albanese.
C.d.G.
