Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

La selezione speciale Barbera Oliva d’Oro: ecco tutti i premiati dell’edizione 2014

20 Settembre 2014
premiati_oliva_doro_-_cdg premiati_oliva_doro_-_cdg


Orazio Pellegrino (Peltom), Manfredi Barbera con i figli Lorenzo e Carlo,
Rosaria Barresi, Nino Graziano, Marisa Fumagalli,
Vincenzo Bonello (azienda agricola Motisi), Steve Jenkins

Un premio per celebrare l'olio d'oliva siciliano ma soprattutto chi, come il Cofiol, crede nella qualità e nell'eccellenza. E' stato assegnato oggi alle personalità (distributore, giornalista, chef, frantoiano, azienda agricola e istituzione) che si sono particolarmente distinte nel settore il “Premio selezione speciale Barbera Oliva d'oro“.

La cerimonia di premiazione è avvenuta al termine del convegno “L'isola del Tesolio. Viaggio attraverso le terre dell'olio alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche siciliane” organizzato dal Cofiol presieduto da Manfredi Barbera.
 
Il premio per la grande distribuzione è andato a Steve Jenkins – Fairway (Usa), vicepresidente di Fairway Market, la catena americana di supermercati leader del settore che, proprio grazie al suo impegno e alla sua passione, oggi propone ai newyorkesi pregiati oli italiani. Come migliore giornalista è stata premiata Marisa Fumagalli del Corriere della Sera che da tempo scrive anche di enogastronomia, attenta alle tendenze e ai personaggi del mondo gourmet.
Per le istituzioni, il riconoscimento è stato consegnato a Rosaria Barresi, direttore generale del Dipartimento Agricoltura.
 
Come migliore chef è stato premiato Nino Graziano (Il Semifreddo Mulinazzo e La Bottega Siciliana – Mosca), primo chef siciliano a conquistare una stella Michelin, patron dell'ex Mulinazzo (due stelle Michelin), da Bolognetta, suo paese natale, si è trasferito in Russia nel 2005. E nella terra dei cosacchi ha raggiunto quota 18 ristoranti.
 
Peltom  di Motta Sant'Anastasia è stato premiato come miglior frantoiano. Nato da una tradizione familiare, la produzione (inizialmente ad uso personale) si è trasformata. Oggi l'azienda  è leader nel territorio per innovazione e servizi di molitura e dà vita ad un prodotto d'eccellenza in una filiera completadall'albero alla bottiglia”. Gli appezzamenti sono stati tutti convertiti in oliveti biologici e fanno parte della Dop Monte Etna.
 
Per l'azienda agricola si è aggiudicata il premio Motisi Caterina di Fulgatore, azienda del Trapanese, specializzata nella coltivazione di Cerasuola che ha ottenuto una speciale certificazione per la sua produzione biologica oltre a quelle relative agli standard internazionali Jas e Biosuisse.

C.d.G.