Dal 26 Luglio al 3 agosto il palcoscenico delle Eolie farà ancora da magica cornice alla VI edizione del festival internazionale di artisti e danzatori di fuoco che anche quest’anno toccherà la città di Palermo in uno spazio ancora da definire.
L ’evento culturale, nato a Stromboli nel 2008, ogni anno è solito proporre un tema diverso che ruota intorno agli elementi primordiali, esaltando il significato del fuoco – simbolo metaforico di energia, passione e condivisione – che illumina d’immenso gli spettatori sotto lo sguardo dei vulcani attivi. “Burning desire” è il tema scelto per l’edizione 2013 e rappresenta l’energia, la creatività, il raggiungimento di uno scopo come suggerisce Amelia Bucalo Triglia, ideatrice dello show. L’espressione del corpo in movimento, la sublimazione delle forme e delle suggestioni rappresentano, infatti, le peculiarità di questo spettacolo intorno all’uomo che della luce e del calore delle fiamme riesce a creare un’arte espressiva e vitale. A Lipari lo spettacolo sarà realizzato all’interno del complesso museale Bernabò Brea, che custodisce “il cratere dell’Acrobata”, un vaso raffigurante Dionisio che guarda una donna acrobata.
Traendo l’incipit dal tema prescelto, l’International firedancing festival incanterà il suo pubblico attraverso l’esibizione di diversi artisti internazionali che si cimenteranno in spettacolari performance con il fuoco, numeri di canto, acrobazie, musica e coreografie di grande impatto scenico. Una fusione continua di stili creativi rievocanti la creazione del cosmo in un mix spettacolare di elementi naturali e umani che ha conquistato anche la fantasia dello chef del rinomato ristorante Gigi Mangia in via Principe di Belmonte, cuore del salotto gastronomico di Palermo. Linguine Teatro del Fuoco è il piatto creato per l’occasione: pasta di semola pregiata con un ricco condimento di calamaretti e gamberi sfumati con moscato dello Zucco e polvere di peperoncino per i palati più focosi. Questa nuova creazione si aggiunge al Risotto Teatro del Fuoco, un cono di riso nero (come la pietra vulcanica) sovrastato da una colata di salsa di neonata al peperoncino ed erbette eoliane e ideato lo scorso anno da Lucio Bernardi, chef dello storico ristorante Filippino di Lipari. Entrambi i piatti saranno disponibili nei menù siciliani a partire dal primo giugno fino al trenta settembre.
Rosa Russo