(Nella foto, il gruppo al completo di chef, aiuto chef insieme all'amministratore delegato dell'azienda Rallo, Andrea Vesco, Giuseppe La Rosa ed Enrico Briguglio, rispettivamente segretario e presidente dell'associazione “Le Soste di Ulisse”)
Bilancio più che positivo per “Con Rallo tra le stelle”, la serata organizzata dall'azienda Rallo al Teatro del Gusto, presso la Città del Gusto Gambero Rosso a Roma.
Settantatré i partecipanti tra addetti ai lavori ed appassionati per 70 bottiglie di Marsala consumate. Un dato che parla da sé. In una scena i piatti, opera di sei chef siciliani de “Le Soste di Ulisse”, l’associazione che raggruppa in Sicilia tutte le eccellenze della ristorazione, che hanno proposto le loro ricette dall'antipasto al dessert, in abbinamento al Marsala. La kermesse è stata il coronamento dell'iniziativa “Marsala on stage” lanciata proprio dall'azienda che ha visto un'adesione di quasi tutti i ristoranti dell'associazione. I riflettori sono puntati sul Marsala, protagonista indiscusso della cena.
Si comincia con una entrée, una “sfinci” salata di Tony Lo Coco, del ristorante con una stella Michelin, “I Pupi di Bagheria”.
Seguono i due antipasti. Il primo, al debutto assoluto, è a cura di Pietro D'Agostino del ristorante con una stella Michelin “La Capinera” di Taormina. È l'insalata di baccalà con gocce di Soleras. L'altro è un baccalà in crosta di salsiccia di maialino nero siciliano, lardo, finto risotto di sedano rapa e castagne, opera di Claudio Ruta del ristorante con una stella Michelin, “La Fenice” di Ragusa.
Il primo piatto è firmato Vincenzo Candiano, chef del ristorante con due stelle Michelin “Locanda Don Serafino” di Ragusa Ibla. È una lasagnetta di suino nero dei Nebrodi al timo, con foie gras d¹oca e riduzione di Marsala.
Il secondo è “Ricordandomi la strada” dello chef Angelo Treno del ristorante “Al Fogher” di Piazza Armerina.
E per concludere, debutto anche per il dessert, La carruba, ossia un croccante di pasta choux con budino di carruba e cioccolato di Modica dello chef David Tamburini, del ristorante con una stella Michelin, “La Gazza Ladra”.
M.A.P.
Ecco il racconto della serata attraverso le immagini più significative.
Baccalà in crosta di salsiccia di maialino Nero siciliano, lardo
finto risotto di sedano, rapa e castagne al fumo dello chef Claudio Ruta,
del ristorante una stella Michelin La Fenice
“Ricordandomi la strada” di Angelo Treno,
patron chef del ristorante Al Fogher di Piazza Armerina
Baccalà con gocce di Soleras di Pietro D'Agostino, patron chef del ristorante
una stella Michelin La Capinera di Taormina
La Carruba, un croccante di pasta choux, con budino di carruba
e cioccolato di Modica dello chef David Tamburini, chef del ristorante
una stella Michelin La Gazza Ladra di Modica
Alessio Giuliano, responsabile marketing azienda Rallo,
Licia Granello di Repubblica, Andrea Vesco, amministratore delegato azienda Rallo,
Giuseppe Prestia della Iverna Holding, azionista azienda Rallo
La “sfinci” salata di Tony Lo Coco,
patron che del ristorante una stella Michelin I Pupi di Bagheria
Lasagnetta di suino Nero dei Nebrodi al timo con foie gras d’oca
e riduzione di Marsala dello chef Vincenzo Candiano,
chef del ristorante due stelle Michelin, Locanda Don Serafino