Sapori di mare nei piatti di Villirillo, chef del ristorante “Da Ercole” a Crotone. Le sue ricette su Cronache di Gusto
A buon diritto è stato soprannominato il “re del pesce”. Sarebbe un vero peccato, dunque, allontanarsi da questo filone se a Crotone vi recate al ristorante “Da Ercole”, dell’omonimo chef Villirillo, nuovo volto della rubrica “Le ricette degli chef” di Cronache di Gusto.
“La mia cucina – dice lo stesso Villirillo che ben 26 anni fa ha aperto i battenti del ristorante calabrese – è semplice, basata sulla genuinità del pescato e sulla freschezza delle verdure di montagna che spesso mi reco personalmente a raccogliere. Prediligo la cucina tradizionale anche se ogni piatto ha sempre un mio tocco personale”.
La passione per i fornelli nasce da bambino, quando il piccolo Ercole guardava la madre destreggiarsi abilmente in cucina. Ogni giorno a decidere il menù ci pensa il mare, i suoi frutti, che arrivano al patron del ristorante da fidati
fornitori cambiano quotidianamente ed anche con le stagioni. “Tra i piatti che preferisco cucinare – confida lo chef Villirillo – c’è sicuramente le linguine al pesto di mare. Un piatto tanto antico quanto di enorme successo soprattutto oggi, dopo che io stesso l’ho portato alla ribalta. Il pesto viene preparato anemoni di mare che vengono fatti sciogliere in padella con uno spicchio d’aglio”. Fra le prelibatezze del ristorante crotonese c’è anche la zuppa di tubettini fatta con pesci di vario genere fra cui tracine e lucerne con una buona manciata di peperoncino. “Un piatto – assicura patron Ercole – che fa
passare il raffreddore”. Infine tra le preparazioni più antiche e tradizionali lo chef Villirillo cita anche “il quadraro”, un antico piatto dei pescatori calabresi che prevede la cottura e l’affumicatura dei paccheri in una casseruola di coccio con cernia, ricciola, pomodoro e spezie.
Piera Zagone