(Miriam Scozzari e Gioacchino Gaglio – ph Vincenzo Ganci)
“Ogni attrazione è reciproca” diceva Goethe, quella stessa che mercoledì 11 dicembre unirà Miriam Scozzari e Gioacchino Gaglio nel sacro vincolo del lievito madre, in occasione del format territorial-sensoriale “Le affinità elettive”.
A suggellare questa unione sarà Renata Ferruzza, meticolosa ristoratrice e motore trainante della filosofia Perciasacchi: “Siamo quello che mangiamo”. Miriam, unica pizzaiolo donna in Sicilia, nonché pranoterapeuta delle farine dei grani antichi siciliani: per lei gli impasti non hanno segreti. Gioacchino, chef e docente dell’arte culinaria, il cui principio professionale ed etico è “rispetto delle materie del territorio, senza compromessi”. Entrambi giovani e molto motivati, proporranno una degustazione di pizze in sei portate: tutte le basi saranno le tradizionali di Perciasacchi, con topping speciali ideati per l’occasione da Gioacchino Gaglio.
Ogni piatto, entrée e dessert inclusi, verranno introdotti dallo chef che ne esporrà passo dopo passo le peculiarità. Ad ogni portata sarà abbinata una selezione di birre Bruno Ribadi, e vedrà come narratore Giuseppe Biundo, socio fondatore dell’azienda. Alla serata interverranno fra gli altri: Giuseppe Russo del Consorzio di ricerca Gian Pietro Ballatore ed esperto di grano duro siciliano e Rossella Calascibetta, allevatrice e produttrice di formaggi caprini dell'Azienda Agricola Casearia delle Scale. Una cena a quattro mani e a più voci, per raccontare l’alimentazione sana legata a doppia mandata al territorio siciliano e ai suoi prodotti.
La prenotazione è obbligatoria al numero 091 6123960. Il prezzo è di 45 euro a persona.
C.d.G.