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L'iniziativa

Moda, bellezza, territorio e gusto: ecco una sfilata fuori dal comune

28 Agosto 2014
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La moda è diventata gourmand nell’ambito di un concorso di bellezza, la I edizione di “Valle dell’Halaesa: bellezza, arte e gusto in passerella” che si è svolto a Castel di Tusa, porta d’ingresso della Fiumara d’Arte, adiacente l’Atelier sul Mare di Antonio Presti.

Ruolo da protagonista alla Sicilia raccontata attraverso l’orgoglio dei produttori e la maestria  dell’artigianato con l’esibizione di abiti depositari dell’arte del tombolo e del ricamo. In scena, le artigiane del tombolo di Mirabella Imbaccari, con preziosi abiti da sposa, l’omaggio alla fontana Orione, simbolo di Messina, della   nissena Maria Anna Bonaffini, lady Ricamo  e l’abito-scultura, “RicodOro MemOry”  realizzato con filigrana d’oro dall’artista Sara Garofalo.

Ma sono stati soprattutto il gusto e i prodotti del territorio a dare bella mostra di sé. La moda infatti si è fatta gourmand con le originali mise fatte a mano dalla stilista calatina Rosa Fortunato. E sulla passerella le modelle e i modelli hanno portato il meglio della gastronomia siciliana del territorio. Dal   miele di “Emanumiele” di Galati Mamertino  alla tuma al limone  di Santino Miceli all’olio biologico dell’azienda Casaleni di Placido Salamone, dal maiorchino di Novara di Sicilia dell’azienda Buemi al “re” dei Nebrodi,  il suino nero con la porchetta del “Vecchio carro” alle genuinità dell’orto con “Il lochetto” di Sebastiano Vanadia  al “Nocera” dell’azienda  Cambria, a Furnari.


la pizza “Sicilia” creata dallo chef Alessandro Frittitta

E ancora la pizza “Sicilia” creata per l’occasione dallo chef Alessandro Frittitta di Tusa con i boccali della prima bionda al ficodindia dell’azienda Irias.
Le modelle sono diventate “duci” con le delizie dolciarie della pignolata realizzata a mo’ di reggiseno da Lidia Calà Scarcione di Tortorici (che ricordiamo ha ricevuto il premio Best in Sicily 2014 da Cronache di Gusto), i monili di manna del frassinicultore Giovanni Cucco di Castelbuono e quelli di pasta reale a forma di fiori e di frutta di Sebastiano di Gregorio di Mistretta; dolci perfino il cappello di panettone alle nocciole del panificio Ciancio di Tortorici e il bracciale torrone dell’Antico Torronificio delle Madonie all’abito-cannolo in omaggio alla maestria di Sonia Ficarra di Ville Nives che  prepara ancora a mano le scorze dei cannoli,  secondo l’antica ricetta di famiglia. Sul palcoscenico anche la granita al limone seccagno di Salvatore Torcivia, specialità di Pettineo ed il caffè del giovane ’imprenditore di Mistretta, Iliano Maniaci.

Infine, nel corso della serata, non è mancato il momento per un tuffo nella Sicilia  di ieri e di oggi con gli  abiti d’epoca del Museo del Costume e della Moda Siciliana di Mirto, della  collezione dell’architetto Giuseppe Miraudo ed i gioielli dell’azienda Callas.

L’evento è stato promosso dal Consorzio Valle dell’Halaesa che comprende i Comuni di  Castel di Lucio, Mistretta, Motta d’Affermo, Pettineo, Santo Stefano di Camastra e Tusa, ideato da Rosa d’Eventi Wine & Food Tour, patrocinato dagli Assessorati alle Attività Produttive ed alle Risorse Agricole della Regione Sicilia e  sponsorizzato dal comune di Tusa con il sostegno della Banca del Credito Cooperativo Mutuo Soccorso di Gangi.

La kermesse, coordinata da Donatella Aiosa in collaborazione con Dora Piscitello e Matilde Serruto, musiche di Maurizio Spatafora e Alessandro Franco,  ha portato in scena la grande bellezza della Sicilia con la direzione  artistica di Caterina Caruso.

Durante la serata, presentata da Alex Amoroso e Giusy Messina, è stata eletta la prima Miss Valle dell’Halaesa, la 19enneFederica Impalà di Salice, in provincia di Messina. Con lei, Deborah Calà Scarcione per Miss Sorriso, Marzia Pappalardo per Miss Gusto, Alessandra Rando premiata per Miss Onda, la fascia di Miss Fantasia è stata indossata da Martina Inzirillo.

Francesca Landolina
 

foto di Alberto Cosenza