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L'iniziativa

Messico, Perù, Cina e Giappone: le “Cucine dal mondo” al Terrammare di Milano

24 Febbraio 2022
Stefania_Lattuca Stefania_Lattuca

di Michele Pizzillo

Il salotto della Sicilia a Milano si affaccia su una stradina nel cuore di Brera, il quartiere ad alta concentrazione di arte.

Qui, Stefania Lattuca, imprenditrice e restaurant manager e lo chef Peppe Barone, dopo anni di esperienza alla Fattoria delle Torri a Modica, di Ammare a Scicli e negli store di Eataly in Italia, hanno realizzato il loro sogno di avere un luogo tutto loro nella metropoli lombarda “dove esprimere al meglio la nostra tradizione fatta di empatia e umanità, ma con una proiezione internazionale”, dice Stefania. E, così, è nato Terrammare, ristorante 100% siciliano che – almeno adesso – per una sera, il 24 febbraio, si trasforma in una sorta di “centro del mondo”. Infatti, ospita l’evento “Cucine dal mondo” che è un viaggio gastronomico che tocca 4 paesi e guidato da 4 chef di fama e cultura internazionale in rappresentanza di Messico, Perù, Cina e Giappone che delizieranno gli ospiti alcuni dei migliori piatti della cucina dei propri paesi. Gli chef ospiti di Terrammare sono la messicana Diana Beltran Casarrubias del Ristorante La Cucaracha di Roma e volto noto di Gambero Rosso Channel; il peruviano Rafael Rodriguez, del Ristorante Caral di Milano; lo stellato chef giapponese Haruo Ichiwaka del Ristorante Hichikawa di Milano e il cinese Agie Zhou del Ristorante Nove Scodelle di Milano nonché proprietario della rinomata Ravioleria Sarpi. L’evento sarà coordinato dallo chef patron Peppe Barone e dall’executive chef residente di Terrammare, Ninni Radicini, che delizierà il palato degli ospiti con dei signature dishes creati appositamente per l’evento.

(Stefania Lattuca)

E, così, il ristorante che è la rappresentazione della Sicilia a Milano, si apre al mondo, offrendo un’esperienza davvero unica perché, dice Stefania Lattuca, “con Cucine dal Mondo, vogliamo celebrare le innate sinergie senza confini, in una dimensione unidimensionale, che mette il senso antropologico al centro del tutto”. Aggiungendo che “Terrammare è l’isola nell’isola, l’isola che non c’è, che si è disegnata la sua identità fatta di memorie, ambizione, percezione del bello e del buono, di una magia che unisce amore e passione. L’emozione di essere in cima allo stivale, Milano, con le radici ben ancorate alla nostra Terra e al nostro Mare, la Sicilia. Tra la terra e il mare esiste un luogo magico fatto di infinito amore per la cucina e per le sue emanazioni, in una simbiosi di culture, profumi, ingredienti, emozioni”.

D’altronde Stefania e Peppe aspiravano ad avere un luogo tutto loro a Milano, che si presentasse con un alto tasso di sicilianità. Il sogno si è realizzato portando nel capoluogo lombardo una cucina siciliana contemporanea fatta di tanto pesce azzurro, nel rispetto della bio-sostenibilità del Mediterraneo, creando un’ideale unione tra terra e mare”. E, adesso, bisogna guardare oltre, confrontarsi e, contestualmente, collaborare con altre esperienze per soddisfare le esigenze di un consumatore sempre alla ricerca di esperienze originali, come l’evento “Cucine dal mondo” che stimola la curiosità degli appassionati di cucina. Ed ecco spiegata l’attesa per la serata in programma a Terrammare il 24 febbraio, a partire dalle ore 21.

Terrammare
Via Giuseppe Sacchi, 8 – Milano
Per informazioni, 02 41402774