“Burro o carne”? La domanda più classica che si sentirà chiedere chi va ad acquistare un’arancina in un bar palermitano.
In realtà è molto riduttivo. Perché nel tempo ai due gusti tradizionali, si sono aggiunte altre combinazioni di gusti, tra i più strani come quello al nero di seppia o gamberetti e pistacchio, a quelli che rispecchiano le scelte dei palati siciliani in tavola, come salmone o spinaci.
Non mancano quelle di gulash, speck noci e mozzarella, fagioli e chili piccante (riservata ai temerari), salsa barbecue e costolette di maiale, mix di formaggi, pomodoro basilico e mandorle, gorgonzola, olive e pomodori Pachino, funghi, pollo e curry, senape finocchio e cipolla. Oltre a quelle dolci, ma quasi sempre ripiene di cioccolato o nutella.
In realtà i bar si stanno specializzando in arancine “alternative”: un modo per attirare più clienti. Ma quelle tradizionali vanno per la maggiore.
Voi, quali preferite? Tradizionali, oppure osate addentrarvi nei gusti più strani. Insomma, i gusti più innovativi hanno un futuro secondo voi?
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C.D.G.