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L'iniziativa

Le pizze viste dagli chef stellati: cooking show e degustazioni imperdibili a Bra

14 Marzo 2016
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(Alessandro Boglione, Ugo Alciati e Stefano Borra)

L’hanno chiamato “La Grande Pizza”, come omaggio indiretto al film che ha riportato il premio Oscar in Italia, ma anche alla certezza che il cibo stia vivendo anni di enorme popolarità che cancellano i confini ma in qualche modo conservano le tradizioni della tavola, a cominciare dal piatto più italiano che c’è: la pizza – o meglio – sua maestà la Grande Pizza.

Scendendo nel dettaglio, La Grande Pizza è un calendario di eventi unici che vedranno alternarsi, nell’insolita veste di piazzaioli per una sera, alcuni tra i migliori chef italiani, la maggior parte dei quali premiati con le celebri Stelle assegnate dalla guida Michelin. Acclamati professionisti dei fornelli che per una volta abbandoneranno le loro prestigiose creazioni con il compito di rivisitare alcune pizze tradizionali, fra cui la classica Margherita, oltre a dar vita a due libere interpretazioni della pizza, fino a formare un piccolo menù “stellare” introvabile altrove. A questo, si aggiungono per ogni serata i Fritti di Pasquale e Gaetano Torrente, signori assoluti dell’autentica tradizione della “cuopperia” napoletana, che dopo Eataly hanno di recente creato un progetto di loro fritti espressamente per 480°Gradi, nuovo brand che a breve sostituirà il marchio Gennaro Esposito.

Le serate andranno in scena presso la Pizzeria 480°Gradi – Bra (Gennaro Esposito – Bra, noi ne parlavamo qui), locale divenuto ormai celebre in tutta la provincia di Cuneo – e non solo – e tappa obbligata per i tanti cultori della vera pizza napoletana. Una popolarità resa possibile dall’impegno di Roberto Noia, A.d. di Granda Food, e dal lavoro di Davide Finotti, giovane pizzaiolo di origini torinesi entrato nell’elenco dei professionisti iscritti all’Avpn (Associazione Verace Pizza Napoletana). Ma la costruzione di un successo non è mai casuale, anzi, è l’insieme di tanti indizi che alla fine formano una prova: ad esempio l’ingresso della pizzeria braidese nell’esclusivo elenco dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi, rete che raccoglie appena una trentina di pizzerie in Italia e funge da punto d’incontro fra i cuochi e i produttori dei “Presidi Slow Food”, per finire con i primi riconoscimenti, i due spicchi conquistati dalla pizzeria Gennaro Esposito – Bra al suo esordio assoluto nella Guida alle pizzerie d'Italia 2016 del Gambero Rosso.

Il calendario de La Grande Pizza, evento organizzato con la partecipazione delle tenute di Fontanafredda e altri importanti partner, si preannuncia come una serie di prestigiosi show cooking, durante i quali ogni chef si cimenterà con le pizze seguendo dei “temporary-menù” appositamente studiati per ogni serata.
Un evento che si profila non solo come di cultura enogastronomica, ma soprattutto di ricerca, in cui verrà svelato cosa si nasconde dietro al semplice concetto di pizza, quali sono gli ingredienti sui quali si sviluppa la ricerca e cosa distingue una pizza che sappia farsi ricordare da una che al contrario si dimentica quasi subito.

Ogni chef, inoltre, avrà tempo e modo di spiegare il personale rapporto e soprattutto l’approccio con la pizza, raccontando l’esperienza per dare motivazione alla scelta degli ingredienti scelti per mettere la propria firma su pizze a dir poco uniche.
Si comincia martedì 15 con l’interpretazione della classica margherita e le due pizze ideate da Alessandro Boglione, una stella Michelin conquistata nel 2009. “La mia sarà una margherita con ingredienti a crudo: pomodorini del piennolo del Vesuvio Dop appena scottati a vapore, per dargli una nota “confit”, mozzarella di bufala campana Dop leggermente affumicata tagliata a spicchi e una leggerissima crema di basilico, perché il sapore sia presente ma non invasivo. Per le altre due pizze ho ideato una al coniglio porchettato ed una con salmone affumicato, stracciatella e insalatina di carciofi”.
Le serate si intendono normalmente aperte al pubblico in modo informale, con i classici “tre turni” che scandiscono ogni serata in pizzeria, e la ripetizione ad ogni ora del cooking show dedicato alla pizza stellata, con interventi dello chef ospite, di Roberto Noia, Davide Finotti e di alcuni dirigenti di Slow Food.
Dopo Boglione, toccherà, il 5 aprile allo chef stellato Ugo Alciati; il 26 aprile, invece, spazio allo stellato Stefano Borra.

C.d.G.