Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

Le etichette storiche di vini da condividere con gli amici: il wine sharing “sbarca” a Milano

17 Febbraio 2016
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Come coniugare la passione per i vini di grande qualità e la necessità di non spendere un patrimonio per poterli degustare? Ci ha pensato Bicerìn Milano che, a partire da lunedì 22 febbraio, presenta il suo ‘Wine Sharing’.

Ogni settimana sulla pagina facebook e sul sito web dell’enoteca e wine room viene annunciata una preziosa bottiglia in degustazione e da lì si creano tavoli da massimo 6 persone dove appassionati di vino, esperti e non, potranno degustare in compagnia bottiglie di annate speciali o formati introvabili.

Una serie di sette appuntamenti pensati da Bicerìn Milano per rendere “democratico” il vino, offrendo a tutti gli appassionati un’occasione per scoprire vini rari, conoscere persone dai gusti affini e confrontarsi sulle emozioni che queste bottiglie trasmettono.

Barolo Cavallotto Riserva Bricco 2004, Oasi degli Angeli, Montepulciano Kurni 2013, Chateau de Pommard 2004, Amarone Trabucchi Riserva 2004, Le Macchiole Scrio 2011, Henri Boillot Corton Charlemagne Grand Cru 2008 e Champagne Bruno Paillard NPU 1999: sono queste le etichette d’eccellenza che ogni lunedì sera, a partire dalle 20.00, saranno condivise da gruppi di sei clienti che avranno dato la propria disponibilità sulla pagina facebook di Bicerìn Milano (o telefonicamente). Ad accompagnare la degustazione, inoltre, ci sarà anche una selezione gastronomica appositamente pensata dalla cucina che cambierà di volta in volta a seconda del vino.

Una lista di “Top Wine” pensata da Silvia Amoni, Alberto Gugliada e Lorenzo Viola – i soci dell’enoteca e wine room in Via Panfilo Castaldi, in zona Porta Venezia a Milano – che mescola sapientemente etichette rare e prodotti unici, in grado di incuriosire i veri “wine lovers” che da oggi potranno assaggiare finalmente, in compagnia, quelle bottiglie desiderate da sempre.

C.d.G.