(Piazza Duomo a Parma)
di Aurora Pullara, Parma
È stato presentato il progetto di Parma per valorizzare la cultura del cibo con un calendario di attività ed eventi che confermano Parma City of Gastronomy.
Con un nuovo modello di sistema territoriale per la conoscenza e la promozione delle eccellenze enogastronomiche Cristiano Casa, Assessore al Turismo, Rapporti Internazionali e Progetto Unesco del comune di Parma, Andrea Belli, Relazioni Esterne Barilla e Rappresentante di “Parma, io ci sto!” e Claudio Leporati, Direttore Marketing Consorzio del Prosciutto di Parma hanno dato il via ad una “cabina di regia” formata da player del territorio, pubblici e privati, riuniti intorno a una strategia forte, sotto il coordinamento del Comune, con l'obiettivo di promuovere il territorio e dare visibilità alle eccellenze di Parma, con un approccio innovativo e di sistema che coinvolge i protagonisti del territorio stesso. Sarà una collaborazione tra il Comune di Parma e Alma – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Barilla, Consorzio per la tutela dei vini Dop “Colli di Parma”, Consorzio per la Tutela del Culatello di Zibello, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Consorzio del Prosciutto di Parma, Coppini Arte Olearia, Fondazione Unesco, Mutti, Parma Alimentare, “Parma, io ci sto!”, Parma Quality Restaurants, Parmalat, Rodolfi.
“Si sente parlare spesso di “fare squadra”, recuperare e far emergere le eccellenze dei territori: a Parma siamo passati dalle parole ai fatti, mettendo a sistema le competenze e le eccellenze enogastronomiche locali. Il riconoscimento di Città Creativa Unesco per la Gastronomia nel 2015 è stato l’evento propulsore. Abbiamo dato vita a un modello di promozione del territorio in cui protagonisti sono i produttori, i ristoratori, gli albergatori, le aziende, che hanno firmato un “patto”: rendere il territorio sempre più attraente dal punto di vista turistico, lavorando in sinergia”, ha dichiarato l’assessore Cristiano Casa.
“Presentiamo un importante risultato: la concretizzazione di un lavoro di squadra attraverso una serie di eventi e iniziative di rilievo internazionale, legati al food, che si susseguiranno nel corso del 2018. L’obiettivo è quello di raccontare l’eccellenza e il know-how della nostra Food Valley, che hanno fatto di Parma la capitale della gastronomia italiana e la prima città in Italia per fatturato a livello agroalimentare. Un dato che testimonia la rilevanza produttiva ma anche il saper fare, le competenze del territorio, che vogliamo raccontare attraverso questi eventi” ha detto Andrea Belli. “Il lavoro di coordinamento dell’amministrazione comunale è stato grandioso, attraverso questa strategia corale possiamo mettere a disposizione di tutti il nostro “saper fare” e il nostro entusiasmo” ha commentato Claudio Leporati.