(Matteo Lunelli e Davide Oldani)
di Michele Pizzillo
Il primo tappo salterà il 3 agosto, alle ore 19,02, a Rio de Janeiro, nello spettacolare Costa Brava Clube scelto dal Coni per ospitare Casa Italia per il periodo delle Olimpiadi 2016.
E, dove le bollicine Ferrari celebreranno le vittorie degli atleti italiani, accompagneranno i moltissimi eventi organizzati dal Coni e, alle ore 19,02, orario che riporta all’anno di fondazione della casa trentina, di tutti i giorni, sarà protagonista con il “Ferrari Time – Aperitivo italiano”. Con la presenza in Brasile, Ferrari è alla sua sesta partecipazione ai giochi olimpici dove ha debuttato con quelli invernali di Torino nel 2006 e poi non ne ha perso nessuno, sia di estivi (Pechino 2008 e Londra 2012), sia invernali (Vancouver 2010 e Sochi 2014) come bollicina ufficiale di Casa Italia. Però, la partecipazione a Rio 2016 ha qualcosa di particolare; intanto per il setting, ritenuto davvero unico visto che è idealmente sospeso fra terra e Oceano in quella fantastica città che è Rio de Janeiro e, quindi, ideale per valorizzare l'Italia non solo nello sport, ma anche nel design, nell'arte e nel cibo. Sarà un’Italia autentica, insomma, quella che sarà presentata a Rio, raccontata attraverso immagini e oggetti iconici che l'hanno resa famosa nel mondo e dove verrà dato molto spazio all'enogastronomia, grazie anche alla presenza dello chef stellato Davide Oldani, sport&food Ambassador dell'Italia Team. Che, per l’occasione, ha creato il signature plate che si ispirerà a Ciaolà, concept coniato dal Coni per Casa Italia dalla crasi tra il ciao italiano e l'olà portoghese, all’insegna della contaminazione fra due culture del saper vivere.
(Il piatto Ciaolà)
Dicono alla Ferrari: “Dal succo di pomodoro datterino alla polvere di caffè Kafa, nel Ciaolà Italia e Brasile sono rappresentati dai loro colori, gusti e profumi, tutti intorno ad una fiaccola stilizzata. L'originalissimo piatto verrà proposto in abbinamento al Ferrari Maximum Brut Trentodoc, che con la sua freschezza e il morbido perlage saprà esaltare questo incredibile mix di sapori”. Con Oldani che aggiunge: “Con questo piatto e un brindisi Ferrari vogliamo, insieme a Casa Italia, ringraziare quello splendido paese che è il Brasile per l’ospitalità che ci offre”. Mentre il presidente del Coni, Giovanni Malagò si dice orgoglioso di “questa partnership con Ferrari. Si tratta di un prestigioso brand italiano che anche a Rio rinnoverà la sua tradizione al nostro fianco. Personalmente sono un convinto sostenitore delle bollicine Ferrari e mi auguro di stappare insieme alle nostre atlete e ai nostri atleti tante bottiglie”.
Considerato che Casa Italia porta quello che è ritenuto il meglio dell'Italia in Brasile, non potevamo mancare, visto che Ferrari “da oltre un secolo accompagna non solo i successi sportivi dell'Italia, ma anche i momenti istituzionali e culturali più importanti, facendosi ambasciatore di quella speciale Arte di Vivere Italiana che tutto il mondo apprezza”, sottolinea Matteo Lunelli, presidente della Casa trentina.
E, non va dimenticato che, casualmente, al decennale coinvolgimento con i Giochi olimpici, alla cerimonia dell’assegnazione del Premio Ferrari, lo scorso mese di maggio alla Triennale di Milano, i Lunelli offrirono il prestigioso palcoscenico a Malagò e a Luca di Montezemolo per illustrare e, chiedere contestualmente, sostegno per la candidatura di Roma ad ospitare le Olimpiadi del 2024.