di Michele Pizzillo
SanPellegino Sapori Ticino è uno dei più importanti eventi enogastronomici europei.
E, l’Italia, nelle 15 edizioni che ci sono state a partire dal 2007, ha sempre avuto un ruolo di primo piano. Per diversi motivi che vanno dalla grande offerta enogastronomica all’alto livello della ristorazione, dalla collocazione geografica del Ticino, unico cantone svizzero situato interamente a Sud delle Alpi al grande amore – dopo quello per il suo Paese – che nutre per l’Italia l’organizzatore di questo evento, Dany Stauffacher. In attesa dell’avvio dell’organizzazione della prossima edizione, Danny ha pensato di lanciare una nuova piattaforma web con l’obiettivo principale di promuovere il “Ticino” non solo a livello d’immagine, ma in modo concreto coinvolgendo il potenziale turista, guidandolo in maniera consapevole nelle proprie scelte, con un’offerta che lo accompagni alla scoperta di questo territorio unico. Il nome della nuova creatura dall’imprenditore svizzero, che ha messo “casa” a Lugano forse anche per stare più vicino all’Italia, è “Ticino Gourmet Tour”, che oltre all’aspetto gastronomico, metterà in primo piano la personalità singolare di questo cantone che gode di un clima particolarmente mite, offre una varietà di paesaggi eccezionali per questo paese, tra scenari lacustri, montagne verdeggianti, valli selvagge e città dinamiche. Terra di contrasti naturali, qui la cultura, la storia, l’arte e la gastronomia si intrecciano inevitabilmente con quelle delle confinanti regioni italiane. E, quindi, “Ticino Gourmet Tour”, grazie al suo principale canale di comunicazione – il sito ufficiale www.ticinogourmettour.ch – permette a chiunque lo desideri, di individuare quale delle 4 diverse regioni del cantone esplorare tra: Ascona/Locarno, Bellinzona e Valli, Luganese o Mendrisiotto, attraverso le molte attività proposte, siano esse sportive, culinarie, culturali o ricreative.
(Vigneti in Ticino)
Il turista è anche “accompagnato” nella scelta della propria avventura enogastronomica tramite la presentazione di 70 ristoranti con proposte e standard diversi fra loro, ma riuniti tutti sotto un unico cappello per offrire un assaggio dell’identità culinaria del territorio. “Ticino Gourmet Tour” è il marchio di garanzia di quest’ampia selezione di ristoranti: da quelli stellati, che fanno del Ticino una delle regioni con più stelle Michelin al mondo in rapporto al numero di abitanti, alle osterie tipiche, dalle terrazze affacciate sul lago ai ristoranti nei centri storici. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, e tutti proposti con racconti, video, ricette e prodotti del territorio.
“Quante volte ci siamo trovati in vacanza desiderosi che qualcuno potesse consigliarci un ristorante interessante e suggerirci una originale visita del territorio? Ecco, questo è “Ticino Gourmet Tour”, brand nato per rispondere alla domanda turistica che sempre più richiede un’offerta di vero “turismo gastronomico” che, nello stesso tempo, può incrementare le economie locali e contribuire positivamente a molti livelli della filiera del settore turistico: dall’agricoltura e produzione alimentare locale alla ristorazione. Unire un’accurata scelta di ristoranti che facciano della qualità e dell’importanza degli ingredienti della zona la loro filosofia, ma che allo stesso tempo possano portare avanti la tipica accoglienza mediterranea che contraddistingue il Cantone più a Sud della Svizzera”: così Dany Stauffacher, presenta la sua “creatura” ideata in collaborazione con Ticino Turismo, GastroTicino, Centro di Competenze Agroalimentari, Ticinowine, e le Organizzazioni Turistiche Regionali (Lugano Region, Ascona-Locarno, Bellinzona e Valli, Mendrisiotto Turismo).
(Val Piora)
Avendo avuto modo di conoscere il legame di Stauffacher per l’Italia, tant’è che in tutte le iniziative che ha finora ideato sempre con l’intento di sostenere il Ticino dal punto di vista turistico ed enogastronomico, facendo conoscere le sue bellezze, i suoi prodotti, l’alta hôtellerie e la ristorazione stellata, con il coinvolgimento degli chef più importanti, “Ticino Gourmet Tour” potrebbe avere risvolti positivi anche per il nostro Paese, così come è già avvenuto con “S.Pellegrino Sapori Ticino”.