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L'iniziativa

La migliore pizza con la Vastedda Dop, a Caltanissetta vince Alessandro Tomasella Del Margherita

30 Maggio 2014

Conclusa anche la quarta tappa di Sicilia in Pizza, la sfida organizzata dal Consorzio di Tutela Vastedda della Valle del Belìce Dop e da Le Trazzere del Gusto, che coinvolge pizzaioli e maestri pizzaioli di tutta l’isola e che decreterà le migliori pizze realizzate utilizzando solo prodotti siciliani.

Una gara che lascia spazio alla fantasia dei pizzaioli, con l’unico vincolo che utilizzino il formaggio a pasta filata della Valle del Belìce al posto della mozzarella. A darsi battaglia ieri sono stati i pizzaioli del nisseno che si sono riuniti a “Il Posto Giusto”, in via Fasci Siciliani.
 
A rappresentare Caltanissetta e provincia nella finale che si svolgerà a Palermo il 26 giugno sarà Alessandro Tomasella del ristorante pizzeria Del Margherita di Caltanissetta che, con la sua pizza con pesto nisseno, vastedda della Valle del Belìce dop, mandorle tostate e un impasto a lunga lievitazione realizzato con farina di Maiorca e Russello, ha esaltato le caratteristiche del formaggio a pasta filata e ha convinto la giuria.

Otto i partecipanti alla gara che hanno realizzato le loro pizze attingendo solo agli ingredienti del territorio: Paolo Alessi di Villa Rosangelo a Mazzarino, Giuseppe Attardi della pizzeria Scavone di Gela, Rosario Calabrese de Il posto Giusto a Caltanissetta, Francesco Di Piazza del Chichibio di Mussomeli, Marco Faraone di Non solo pizza a Mussomeli, Giuseppe Licata del Picchio rosso di Bonpensiere, Nicolò Smecca di Metropolis di Gela e il vincitore, Alessandro Tomasella.  
 
Le pizze, degustate alla cieca e in ordine casuale, sono state valutate da una giuria tecnica composta da rappresentanti di Slow Food, Onaf (l'Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Formaggio) e Cronache di gusto. 
Ma anche il pubblico presente in sala ha potuto esprimere le proprie preferenze, decretando come più gradita la pizza Dai Colli di Paolo Alessi di Villa Rosangelo a Mazzarino, preparata con farina di tumminia e condita con vastedda, pesto di frutta secca siciliana, verdure dell’orto, pomodoro ciliegino, basilico, aglio e olio.  
 
Il prossimo appuntamento con la sfida tra pizzaioli siciliani sarà la prossima settimana e riguarderà la provincia di Messina.

CM