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L'iniziativa

La memoria delle vacanze: viaggio in 20 ricette

29 Agosto 2012
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Enrico Briguglio e Pinuccio La Rosa

Al ritorno dalle vacanze, con la vita che riprende il ritmo del lavoro, rimane ancora uno spazio di relax che rievoca i giorni felici: la tavola.

Gli chef del circuito Le Soste di Ulisse, la rete che riunisce cantine, hotel e i ristoranti tra i più rinomati della Sicilia, intervengono per consolarci con ricette creative che recuperano la tradizione e la freschezza delle materie prime. Creazioni che dipingono gli angoli più belli dell'Isola, cartoline suggestive di profumi e aromi. Ecco l'idea firmata dai vertici del circuito, da Enrico Briguglio e Pinuccio La Rosa, rispettivamente il presidente e il segretario dell'associazione:

Da Casa Grugno alla Locanda Don Serafino, dai Pupi di Bargheria a Serisso 47, ecco le proposte degli chef del famoso circuito virtuoso, che da 10 anni fa sistema in Sicilia da degustare tra una “sosta” e l'altra. Da Palermo la proposta del Bye Bye Blues di pasta con il pesto di mandorle e fritturina di cicirello e patate. Restando in città, L’Osteria dei Vespri propone la pasta fredda grattugiata ai tenerumi, su coulis di pomodoro fresco, zucchina palermitana, ostriche e vongole; I Pupi di Bagheria esordisce con pane fritto allo sfincione con triglie, cipolla rossa, pomodorino datterino, olio al basilico, salsa di uova di uova di triglia e pennellata di pesto di tenerumi.

L’Antica Filanda di Caprileone (Me) propone una fresca granita di Pomodoro con crema di mozzarella di bufala e aria di basilico, E per gli amanti del cioccolato il Capofaro di Salina è pronta a sorprendere con un risotto agrumi pepe e gamberi. E sempre dalle Isole Eolie, a Panarea, il ristorante Broccia del Quartara resort, il connubio tra mare e vino con le lasagnette al Nero d’Avola e frutti di mare. La Capinera di Spisone (Taormina) propone Tagliolini neri con ragu' di ricciola; Casa Grugno invece propone rigatoni freddi ai pinoli tostati crema di scarola, capperi e bottarga di tonno, mentre sempre a Taormina Il Giardino degli Ulivi San Pietro interpreta il pesce san pietro al latte di mandorle, cous cous integrale, peperoni e sedano verde al salto. Interpretazione di carne invece per il Principe Cerami del San Domenico di Taormina, che propone coniglio in agrodolce e viaggio in Sicilia. Al duomo di Taormina ci delizia invece con maltagliati di ragù di tonno. Tartare di tonno, dello Shalai Resort a Linguaglossa in provincia di Catania. Frutti di mare e crostacei per Oinos di Siracusa che propone cozze locali saltate al peperoncino su zuppetta fredda di pesche e scampi marinati al passion fruits su zuppetta fredda di mandorle di Noto, mentre spaghetti freschi con tartara di alici, bottarga di tonno e succo di carota sono i protagonisti dell’estate per il Ristorante Duomo di Ragusa Ibla.

La Fenice di Ragusa propone invece un cilindro di capelli d’angelo croccanti con crema di mozzarella di bufala su “strattu” di pomodoro cuore di bue “Ferrisi” e leggero pesto siciliano. La Locanda di Don Serafino di Ragusa Ibla prosegue la bella stagione con mezzemaniche di Gragnano con salsa di fagiolini, bottarga di tonno e peperone infornato all'antica. Fattoria delle Torri propone invece una rivisitazione di raviolo dal nome Mentalmente. La Gazza Ladra di Modica, in provincia di Ragusa rievoca l’estate con un tuffo nel pomodoro, succo di pomodoro con gamberi, calamaretti, cozze e basilico, Zuppa di tenerumi con pasta mista e crostacei, Pane e cipolla, vellutata di pane integrale con cipolla di Giarratana alla carbonella e per finire una minestra di frutta con gelato al gelsomino e rosa canina. Reale di manzo, Caramelle e pezzo duro siciliano per Al Fogher di Piazza Armerina,mentre la Madia di Licata in provincia di Agrigento propone il baccalà all’affumicatura. Cilindro di tonno grigliato su insalatina di cous cous aromatico e vellutata di pomodorini alla menta fonduta di peperoni riccioli di calamari e gamberoni alla cannella; Arancinetta di riso al nero di seppie alla fonduta di peperoni multicolore, guastella del Belice e code di sacmpi, con filetto di palamitorosato al pepe nero e pistacchi in vellutata di piselli per Capitolo I di Monteallegro in provincia di Agrigento. Spaghetti con le Uova di “Minnule” per Serisso 47 di Trapani.

C.d.G.