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L'iniziativa

La giornata mondiale del Tiramisù è “a distanza”: “Il 21 marzo prepariamolo a casa”

18 Marzo 2020
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di Maria Giulia Franco
Sarà una festa in smart working, ma la celebrazione sarà rispettata: il 21 marzo è in programma la giornata mondiale del Tiramisù nonostante la diffusione del coronavirus che blocca o annulla momenti di degustazione comuni di uno dei dolci della cucina italiana più celebri e più ricercati al mondo.

A ricordare la ricorrenza è l’Accademia del Tiramisù che invita gli italiani a preparare in casa il Tiramisù “per aumentare il nostro buonumore e migliorare l’economia del nostro Paese consumando prodotti di eccellenza italiani”. L’occasione di festeggiamento permette in particolare all’associazione culturale ed enogastronomica, che ha lo scopo di informare sulle “vere origini geografiche e gli ingredienti autentici della ricetta tradizionale”, di rammentare che “Tiramisù è la prima parola della cucina italiana più conosciuta all’estero per quanto riguarda i dolci e che la sua ricetta nel 2019 è stata la più cliccata in vari motori di ricerca su internet”. E’ segnalato inoltre che “il Tiramisù è l’unico dolce al mondo dal nome universale, non viene infatti tradotto nella varie lingue ed è così una vera icona del Made in Italy. Ad oggi il dolce, realizzato con cacao, caffè, mascarpone, savoiardi, uova, zucchero, contribuisce – informa l’Accademia – in maniera importante alle vendite di alcuni ingredienti come mascarpone e savoiardi. In Italia circa il 70% del consumo del mascarpone è legato alla preparazione del Tiramisù, mentre per i savoiardi la percentuale sale a circa l’85%. L’esportazione del mascarpone in Giappone, Stati Uniti, Canada è collegata totalmente al consumo del dolce Tiramisù”.

La crema di mascarpone del tiramisù non ha bisogno di tanti espedienti: uova, zucchero, un pizzico di sale, mascarpone e stop. Si dividono tuorli e albumi in due ciotole distinte e si montano i primi con lo zucchero, a lungo, con l’aiuto di una frusta o di uno sbattitore elettrico a velocità moderata. Dovranno diventare una spuma color giallo pallido, e lo zucchero si sarà progressivamente sciolto nel tuorlo. Aggiungete il mascarpone poco per volta, aiutandovi con una spatola di silicone. A parte, con un’altra frusta pulita (o con lo stesso sbattitore cui avrete lavato e asciugato le fruste: è importantissimo che gli strumenti siano asciutti), mettete il pizzico di sale negli albumi e montateli a neve fermissima: vi accorgerete quando faranno il ciuffo sulla cima della frusta. A questo punto potete unire i due composti: versate lentamente gli albumi montati nella crema di mascarpone zuccherata, avendo l’accortezza di mescolarla con la spatola in silicone sempre dal basso verso l’alto con molta gentilezza, per non far smontare gli albumi. Ponetela a riposare in frigorifero per almeno mezz’ora.