La Sicilia è pronta a volare in Spagna, a Jerez de La Frontera, a cui Marsala ha ceduto il testimone di Città Europea del Vino 2014; riconoscimento quest’ultimo giunto da RECEVIN, la Rete europea delle città del vino.
Nella cornice andalusa, infatti, si sta svolgendo fino al 27 maggio, la nuova edizione del Salone Internazionale dei Vini Nobili, meglio conosciuto come Vinoble, in cui non mancherà la Sicilia.
A rappresentare l’isola, l’Istituto Regionale Vini e oli di Sicilia che sarà presente all’iniziativa con uno spazio istituzionale per promuovere vini naturali, liquorosi e dolci, da dessert della nostra Regione.
“La nostra partecipazione fa seguito all’invito ricevuto dagli organizzatori di Vinoble, che sono stati nostri ospiti a Marsala lo scorso anno” – afferma il Dr. Lucio Monte Direttore dell’IRVOS. “Al Salone presenteremo i territori vitivinicoli siciliani e i nostri vini da dessert più rappresentativi, in particolare Marsala e Moscati Passiti di Pantelleria”, conclude.
Nello stand Sicilia, saranno presenti anche altri vini da dessert dell’Isola: Moscato di Siracusa, Moscato di Noto, Malvasia delle Lipari ed alcuni vini particolari da dessert ottenuti dall’appassimento del vitigno a bacca nera siciliano più famoso il Nero d’Avola. Non mancheranno anche alcuni vini da dessert sperimentali IRVOS.
A rappresentare la Sicilia oltre al Direttore Lucio Monte e l’Enologo Gianni Giardina dell’IRVOS , che curerà una degustazione mirata, saranno presenti rappresentanti del Comune di Marsala.
Il Salone andaluso si presta ad essere una vetrina importante per la Sicilia, dalla quale poter prendere spunto per l’organizzazione della manifestazione Passitaly dedicata ai passiti e ai vini liquorosi, già annunciata al Vinitaly e che si presenterà ufficialmente a Parigi con l’attrice Carol Bouquet come madrina d’eccezione. “Quest’appuntamento ci permetterà di fare esperienza in prossimità dell’organizzazione di Passitaly, manifestazione che si terrà nell’Isola di Pantelleria nella prima metà di settembre”.
Vinoble, evento a cadenza biennale, prevede la presenza di bayer, giornalisti e addetti al settore e la partecipazione di oltre 400 aziende. Si conferma come una fiera di importanza internazionale che dà ai vini da dessert la visibilità ricercata, affermandosi come uno dei più importanti spazi espositivi e di degustazione che godono del riconoscimento da parte di esperti del settore.
Stando ai dati del 2010, sono stati 11.500 i visitatori. 800 i tipi di vini degustati.
Francesca Landolina