Sono stati designati i vincitori della quindicesima edizione del Premio giornalistico dedicato ai vitigni autoctoni di Puglia tenutosi nelle “Terre del Primitivo” con l'obiettivo di valorizzare la viticoltura e il patrimonio storico-artistico del territorio della Magna Grecia.
La cerimonia di premiazione si è svolta nell’ambito del Vinitaly di Verona, nell’area istituzionale della Regione. Soddisfatto il Presidente del Consorzio Movimento Turismo del Vino Sebastiano de Corato: “Il Premio giornalistico è un'iniziativa che, di anno in anno, da quindici edizioni, richiama l'attenzione della stampa di settore su uno dei tre vitigni autoctoni di Puglia: Primitivo, Nero di Troia e Negroamaro, portando alla luce non solo i vini che ne sono espressione, ma anche l'intero territorio in cui nascono e di cui sono portavoce. Negli anni – prosegue de Corato- il Premio ha richiamato nomi sempre più prestigiosi del giornalismo nazionale, e siamo molto contenti che l'interesse per l'iniziativa si rinnovi anno con lo stesso entusiasmo e crescente qualità”.
Di grande qualità i lavori presentati, fra i quali la giuria ha individuato come vincitori Licia Granello per la categoria web/carta stampata, con l’articolo dal titolo “Derby di Puglia: Primitivo o Negroamaro?” pubblicato sul quotidiano ”La Repubblica”e per la categoria radio/tv Bruno Gambacorta, per il servizio televisivo “Primitivo di Manduria” andato in onda su TG2 – Eat Parade. Per l'originalità degli elaborati sono state assegnate due menzioni della giuria ai giornalisti “Lorenzo Ruggeri per l'articolo dal titolo “Manduria, viaggio di ritorno” pubblicato sulla rivista “Gambero Rosso” e Davide Biasco per l’articolo dal titolo “Il primitivo: il vero re della Magna Grecia” pubblicato sulla rivista “Golf & Gusto”.
Roberto Chifari