E’ tempo di concentrarsi sulla stagione estiva ormai imminente al Grand Hotel Timeo di Taormina, in provincia di Messina, il primo albergo della cittadina inaugurato nel 1873 e il primo a inserire la Sicilia nelle rotte turistiche dell’epoca. Quest’anno l’hotel festeggia il suo 150° anniversario e, per celebrare tale occasione, la struttura ha curato una serie di eventi culturali che invitano gli ospiti a scoprire tutto ciò che ha fatto del Timeo un’autentica leggenda, cogliendo l’antico spirito della villeggiatura. In particolare, l’Executive Chef Roberto Toro, una stella Michelin, porterà la sua arte culinaria fuori dalle mura dell’hotel per abbracciare il resto dell’isola; il lancio di una bottiglia di vino dell’Etna in edizione limitata; una nuova installazione di arte contemporanea nei giardini dell’hotel nell’ambito del progetto artistico “Mitico” in collaborazione con Galleria Continua; infine, la pubblicazione del primo libro sull’hotel, a onorarne la ricca storia, le persone che l’hanno mantenuto vivo e i meravigliosi paesaggi in cui è immerso. Tra le altre iniziative, si prevede un’esperienza benessere pop-up che verrà svelata nel corso della stagione.
UN PALCOSCENICO SULLA STORIA DELLA SICILIA
Il barone prussiano Otto Geleng portò alla notorietà il Grand Hotel Timeo nel 1863, durante il suo viaggio a Taormina in cerca di spunti creativi. Il barone prese una camera in affitto presso un aristocratico siciliano, Don Francesco La Floresta, e la sua serie di acquerelli ritraenti le splendide vedute dalla residenza ottenne fama e riconoscimento in tutta Europa, dando enorme visibilità a Taormina. Molto presto, artisti da ogni dove si riversarono nella meravigliosa cittadina, rendendo la residenza dell’aristocratico italiano una meta popolare per i creativi, tanto da venire trasformata nell’iconico Grand Hotel Timeo, da quel momento tappa obbligata dei viaggi in Italia degli intellettuali europei. Questa affascinante storia sarà immortalata in un volume speciale che verrà pubblicato nella primavera 2023 e sarà disponibile per gli ospiti dell’hotel.
POP-UP STELLATI E VINO INEBRIANTE
Lo chef stellato Roberto Toro, al timone del celebre ristorante Otto Geleng con vista sull’Etna e sulla baia di Naxos, curerà una serie di eventi gastronomici stagionali ispirati al leggendario menu francese dell’hotel del XIX secolo, epoca in cui, sotto il dominio dei Borbone delle Due Sicilie, era usanza tra le famiglie nobili avere un cuoco francese (il Monsù) nelle proprie cucine. La serie culinaria farà la sua apparizione temporanea in location esclusive in tutta l’isola, tra cui l’azienda vinicola Pietradolce, cantina sul versante nord dell’Etna i cui vigneti si estendono per oltre 11 ettari a un’altitudine compresa tra 180 e 280 metri sopra il livello del mare. Qui, in occasione del suo anniversario, il Grand Hotel Timeo, ha collaborato con la famiglia Faro, proprietaria dell’azienda Pietradolce, alla produzione di 150 bottiglie di vino in edizione limitata, impreziosite da etichette dipinte a mano ad opera dell’artista taorminese Alessandro Florio. Altre location includono i campi di grano di Susafa, una masseria a conduzione familiare incorniciata da dolci colline e prati fioriti, dove lo chef Toro e il proprietario Manfredi Rizzuto terranno un aperitivo e una cena esclusivi che avranno come tema i vivaci colori estivi della Sicilia, e la riserva naturale di Vendicari con le sue acque cristalline, dove gli ospiti potranno godere di una visita privata dell’antica tonnara, un tempo usata dai pescatori locali per la conservazione dei tonni, prima di passare a un delizioso pranzo preparato dallo chef in una dimora privata situata proprio all’interno della riserva.
MITICO: UN NUOVO CAPITOLO NELL’ARTE CONTEMPORANEA
Nel 2022, gli oltre due ettari di giardini del Grand Hotel Timeo, progettati dalla naturalista inglese e pioniera della conservazione della fauna selvatica Florence Trevelyan alla fine del XIX secolo, ha accolto le installazioni contemporanee dell’artista camerunense Pascale Marthine Tayou, nell’ambito di MITICO, una collaborazione artistica di ampio respiro tra Belmond e Galleria Continua. Quest’anno, la serie tornerà al Grand Hotel Timeo con un’opera prevista per maggio 2023, aperta a ospiti e visitatori fino a dicembre 2023.
VILLEGGIATURA NEL CUORE DI TAORMINA
Il senso più autentico del termine “villeggiatura” come soggiorno prolungato in un unico luogo è un concetto intrinsecamente italiano, un senso di appartenenza, una vacanza che ha come unico scopo il riposo e lo svago. Elemento di centrale importanza per l’esperienza al Grand Hotel Timeo, la serie di iniziative pensate per il 150° anniversario dell’hotel attinge a questo coinvolgimento emotivo con il viaggio, oltre che al ruolo di assoluta centralità che la struttura alberghiera ricopre in Sicilia. Massimiliano Puglisi, General Manager del Grand Hotel Timeo, afferma: “Siamo orgogliosi di celebrare il Timeo, un’icona dell’identità siciliana, e sono grato al personale dell’hotel per la passione che mette nel proprio lavoro: è proprio grazie a questo amore profondo verso la struttura che siamo considerati un simbolo culturale e un esempio di ospitalità siciliana. Crediamo fortemente che sia nostro dovere rendere omaggio alla nostra tradizione, pur continuando a innovare la nostra offerta e ad alimentare le nostre affascinanti storie. Forti di una storia lunga 150 anni, guardiamo con fiducia al futuro”.