Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
L'iniziativa

H-Ack Wine, il brain storming digitale dedicato al vino. Saranno i ragazzi a sviluppare le idee più innovative

03 Febbraio 2014
hack hack

Una due giorni di maratona no-stop in collaborazione con Vinitaly

Spazio ai giovani e alle loro idee. Quelle sul vino.

A Treviso, l'1 e il 2 marzo, si terrà Hack-Wine, una maratona no-stop per sviluppare nuove progetti sul business del vino. Si tratta di una sorta di brainstorming digitale promosso da H-Farm in collaborazione con Vinitaly. I ragazzi accoglieranno le sfide lanciate dai brand del vino e in poco tempo dovranno mettere a punto soluzioni digitali innovative.

La finalità di questo nuovo format, che si chiama H-Ack, è quella di aiutare gli operatori del business tradizionale a trovare nuovi approcci di mercato e comunicazione, nuovi modelli che si basino sull’utilizzo di piattaforme quali blog, siti internet e social media.

“Questa è una grossa finestra di opportunità per il mondo del vino italiano” spiega Stevie Kim, Managing Director di Vinitaly International. “Fino ad oggi la promozione e la comunicazione del vino nel mondo è stata portata avanti più o meno con le stesse modalità e sono rimaste inalterate per tantissimi anni. Il nostro intento con H-Ack Wine è quindi quello di instillare un elemento di novità e di rigenerazione nel sistema di comunicazione e promozione del vino italiano“

I team che presenteranno i migliori progetti, vinceranno un premio messo in palio da ciascuna azienda, e avranno la possibilità di entrare a far parte di H-CAMP, il programma di accelerazione intensivo di H-Farm, dove potranno portare avanti lo sviluppo del progetto presentato e iniziare dar vita a una propria attività (o piccola impresa innovativa). 

“Sono davvero felice che un’azienda leader come Vinitaly abbia deciso di collaborare con noi nella realizzazione di questa maratona mettendo a disposizione dei ragazzi la propria esperienza e competenza.” Dichiara Riccardo Donadon, fondatore di H-Farm. “E’ bello ritrovarsi uniti con la voglia di costruire qualcosa di innovativo e di unico per i giovani, che hanno sempre più necessità di capire il mondo delle aziende e allo stesso tempo hanno l’opportunità di generare e contribuire allo sviluppo di nuove idee”.