di Francesca Landolina
Il viaggio nel mondo delle farine con HP Petra Molino Quaglia volge al termine proprio con il racconto di un altro viaggio, quella da Modica a Palermo.
La valigia è lì, sul bancone che in questi quattro giorni ha animato lo stend Petra nell’ambito della fiera Expocook, dove sono state presentate le creazioni dei più blasonati pizzaioli, pasticcieri e panettieri di Sicilia. E arriva da Modica, in provincia di Ragusa; la porta con sé lo chef Maurizio Valenti del ristorante-pizzeria Il Convivio di cui sono titolari Salvo Cerruto e Gianni Occhipinti. Torniamo al viaggio. Si parte da Modica con la crema di fave Cottoia. Si passa da Licata, dove si prendono le seppie, che lo chef trasforma in chips croccanti. Si fa tappa ad Aragona, in provincia di Agrigento per prendere il formaggio Nero d’Aragona, reso fonduta. Finalmente, si arriva a Palermo con un grande classico dello street food, lo sfincione trasformato in polvere. E come ogni buon viaggio, lungo la strada, si raccolgano foglie di cappero selvatico che lo chef aggiunge per completare la sua creazione. Per l’impasto della pizza al padellino, lo chef ha usato un mix di farine Petra 1 HP, 9 HP e ottimais, ottenuto con lievito madre e maturato 19 ore. “Essendo di origini palermitane – dice Valenti – ho voluto omaggiare la città con questo viaggio simbolico che ci fa passeggiare per tutta la Sicilia, partendo proprio dal Convivio, dove il prodotto è in carta, nel menù stagionale, con il nome di “viaggio Modica Palermo”.
L’evento si conclude con un grandissimo successo. “Abbiamo riscontrato un grande apprezzamento sulla qualità delle farine HP Petra. I nostri clienti sono felicissimi, stanno riscoprendo i vantaggi, non solo sotto il profilo della gestione degli impasti, ma anche in termini di sapore e friabilità. Ringraziamo i partecipanti e Chiara Quaglia, la titolare di Farine Petra, e ci diamo appuntamento il prossimo anno”, ha affermato Antonio D’Agostino, responsabile del marchio Petra in Sicilia.