Jane Hunt
Altra occasione data agli italiani per concorrere alla qualifica più prestigiosa nel mondo del vino e più difficile da ottenere.
A La Morra, nelle Langhe, cuore enologico del Piemonte, si terrà il secondo Master of Wine Residential Masterclass, il workshop propedeutico all'accesso al diploma Master of Wine. La qualifica detenuta da una cerchia ristrettissima di esperti e comuncatori del vino, composta solo da 299 membri. Nessun italiano al momento vi fa parte.
Il corso è organizzato dall’Istituto del Vino Italiano di Qualità Grandi Marchi e si terrà dal 15 al 17 marzo a Palais Cerequio. Seconda sessione quindi, dopo quella svoltasi l’anno scorso a Tenuta Tignanello, la cantina degli Antinori nel Chianti, per dare la possibilità a sommelier, produttori e giornalisti di seguire le lezioni dei Master of Wine e di sottoporsi alla selezione (severissima) per accedere all’iter di formazione.
Il programma di queste tre giornate si concentrerà sullo sviluppo delle tecniche di degustazione e sull’affinamento delle capacità di valutazione, abilità fondamentali per il ruolo del Master of Wine. Si approfondiranno gli stili dei vini e i vitigni internazionali, i trend di produzione, si toccherà il tema della sostenibilità, e si focalizzerà anche sui vini liquorosi. Non mancheranno approfondimenti sul mercato e sulla vendita.
Il Masterclass l’anno scorso è stato tenuto dai Mw Mai TJemsland e Jane Hunt che sarà docente anche in questa seconda edizione. Su quaranta partecipanti solo cinque hanno superato l’esame di selezione. Roberto Anesi, sommelier e patron del wine retaurant El Pael di Canazei (Trento), Maria Gerari, export assistant delle Cantine Teanum di San Paolo di Civitate (Foggia), Eric Morlot, importatore di Mondivino, Anastasia Roncoletta, area manager dell’Istituto enologico italiano di Soave (Verona), e Alessandro Torcoli, direttore di Civiltà del bere. Saranno i primi italiani ad affrontare il duro percorso che porta al test d’ingresso per accedere all’anno accademico 2013/2014 dell’Istituto che ha sede a Londra, attualmente presieduto da Lynne Sheriff.
L’anno scorso abbiamo raccolto la testimonianza di chi ha partecipato al Masterclass a Tignanello, quella di Alberto Tasca d’Almerita che ci ha illustrato l’approccio dei Master of Wine, la metodologia che seguono e il loro punto di vista sul mondo dei vino.
C.d.G.