Si chiama Sensational Soave 2.0 master Class ed è la seconda parte dell'importante azione promozionale in programma per settembre che il Consorzio del Soave ha pianificato per il mercato americano.
Questa volta protagonisti della missione estera saranno i Cru del Soave, a cui saranno dedicati mirati appuntamenti, tra degustazioni alla cieca e cene esclusive dedicate ad un target molto influente e selezionato.
La missione si intende infatti rivolta a sommelier, food & beverage manager, giornalisti specializzati. Si parte il 9 settembre a New York e si prosegue il 10 settembre a San Francisco.
Saranno 14 le aziende del Soave che saranno protagoniste sia della degustazione alla cieca sia del pranzo, riservato a stampa ed operatori, dove le differenti interpretazioni di garganega saranno abbinate ad innovative ed originali proposte firmate da chef di grido.
Vi prenderanno parte le aziende: Cantina del Castello, Cantina di Monteforte, Cantina di Soave, Coffele, Dal Cero, Franchetto, Gini, I Stefanini, Latium, Marcato, Montetondo, Riondo, Sandro De Bruno, Vicentini.
Lo scopo della missione – realizzata in collaborazione con Evan Goldstein, affermato sommelier americano e wine educator e l'agenzia Full Circle Wine Solutions – sarà quello di illustrare la diversità e la complessità che le vigne storiche del Soave hanno saputo raggiungere negli anni, frutto della duttilità della garganega e di un terroir unico, perfetto risultato tra micro clima e suolo di origine vulcanica.
Lo scopo finale dell'operazione è quello di creare consapevolezza attorno al Soave tra i consumatori di vini; ampliare l'offerta del Soave nei canali di distribuzione; creare attrazione verso il prodotto.
Va ricordato che la campagna promozionale dedicata al Soave quest'anno si è arricchita di una importante novità dedicata al retail: a Boston, da agosto e fino ad ottobre, sono coinvolti oltre 25 wine shop ed enoteche e in ciascuno di essi vengono organizzate degustazioni speciali e attività di promozione per i vini Soave con la presenza dei produttori.
“Sono diversi anni che il Consorzio del Soave è impegnato in azioni promozionali negli Stati Uniti – afferma il direttore Aldo Lorenzoni – e possiamo dire che grazie ad accurate indagini di mercato, che ci hanno permesso di pianificare mirate azioni di valorizzazione, i progressi raggiunti oltre oceano dalla nostra denominazione in termini di conoscenza e di consumo sono significativi. Ora si tratta di proseguire in questa direzione per favorire un'ulteriore diffusione della conoscenza del Soave ed il suo consumo”.
C.d.G.